FARRA DI SOLIGO. In occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer, sabato 21 settembre alle 11 si inaugurerà il nuovo allestimento del nucleo Monet dell’IPAB di Farra di Soligo, completando la prima fase del progetto “Monet… ricordami di me”. Grazie a generose donazioni da parte di aziende locali e cittadini, sono stati raccolti 44mila euro per realizzare soluzioni d’arredo che hanno un’importante funzione “protesica”, ovvero di supporto alle difficoltà cognitive e sensoriali. Questi materiali specificamente progettati renderanno l’ambiente più confortevole, sereno e sicuro per i 30 ospiti affetti da Alzheimer e altre forme di decadimento cognitivo. Fino a oggi hanno contributo Banca Prealpi San Biagio, Banca della Marca, Latteria Soligo, La Ediscavi srl, Eclisse, Cantina Colli del Soligo, Gruppo Euromobil, Sogno Veneto spa, Vanita Docce, Metalflex, Cubo Ceramica Srl, oltre alle donazioni private, tra cui quelle delle famiglie Stella e Ton.
Un progetto ambizioso
Con la presentazione del nuovo allestimento, si chiude la prima fase del progetto “Monet… ricordami di me”, con l’intenzione di raccogliere ulteriori fondi per raggiungere un importo complessivo di 200mila euro, necessario per completare l’intervento di allestimento del nucleo e degli altri spazi comunitari. Fino ad oggi, hanno contribuito diverse aziende, tra cui Banca Prealpi San Biagio, Latteria Soligo, e Gruppo Euromobil, oltre a donazioni private.
Ringraziamenti e partecipazione
L’inaugurazione del 21 settembre rappresenterà anche un’opportunità per ringraziare pubblicamente tutti i sostenitori, compresi i donatori che hanno scelto di rimanere anonimi. Saranno presenti il sindaco Mattia Perencin, rappresentanti dell’ULSS 2 Marca Trevigiana, della Regione del Veneto e della Provincia di Treviso. La scelta di questa data non è casuale: coincide con la Giornata Mondiale dell’Alzheimer, istituita per aumentare la consapevolezza riguardo a questa malattia.
Dettagli sull’allestimento
Questo primo step dei lavori rappresenta un’importante fase del progetto globale dedicato al nucleo Monet, con l’intento di migliorare anche l’ingresso della struttura e il giardino protetto, per un valore totale di 200.000 euro. Grazie ai fondi raccolti, sono stati acquistati arredi ignifughi, lavabili e atossici, tra cui tavoli, sedie, e una tisaneria attrezzata. L’obiettivo è trasformare il nucleo in un ambiente accogliente e protetto, dove gli ospiti possano vivere in sicurezza e con il massimo grado di autonomia possibile.
L’importanza del progetto
“Il numero delle persone con patologie cognitive e Alzheimer è in costante aumento. Quando la memoria e le capacità cognitive iniziano a venire meno, la vita cambia radicalmente,” affermano la presidente del CdA, Isabella Paladin, e la direttrice, Flavia Casetta. L’iniziativa mira a creare spazi sicuri e accoglienti, un vero “spazio terapeutico” che contribuisce al benessere complessivo degli individui.
La comunità al fianco dell’Istituto
Il sindaco di Farra di Soligo, Mattia Perencin, ha espresso gratitudine nei confronti dell’Istituto Bon Bozzolla per il suo impegno nella creazione di un ambiente sempre più confortevole per gli ospiti. Ha inoltre sottolineato come questo risultato rappresenti solo il primo passo verso un progetto più ampio.
Scheda di approfondimento: il nucleo Monet
Il Nucleo Monet dell’Istituto Bon Bozzolla, situato al secondo piano, è dotato di 15 camere e 2 stanze per le emergenze, per un totale di 30 posti letto. Completato nel 2022, il nucleo fa parte di un ampio piano di ristrutturazione per modernizzare la struttura e migliorarne la funzionalità. La raccolta fondi proseguirà nei prossimi mesi, con l’obiettivo di completare l’allestimento e garantire un ambiente ancora più accogliente per gli ospiti.
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni