Il 5° Festival della Psicologia in Friuli Venezia Giulia continua il suo viaggio con un importante appuntamento a Trieste, previsto per venerdì 28 marzo alle 18.00, presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Trieste (Edificio A, Rettorato – piazza Europa Unita, 1). Il quarto incontro, dal titolo “Intelligenze: il ruolo della psicologia tra intelligenza artificiale, robotica ed etica”, vedrà la partecipazione di due autorevoli esperti nel campo dell’intelligenza artificiale e della psicologia: Dario Floreano, professore ordinario e direttore del Laboratorio di sistemi intelligenti della Scuola politecnica federale di Losanna – EPFL (Svizzera), e Giuseppe Riva, professore ordinario di Psicologia della Comunicazione all’Università Cattolica di Milano e Direttore dell’Humane Technology Lab.
Un confronto sull’interazione tra uomo e macchina
Il professor Dario Floreano, uno dei massimi esperti di intelligenza artificiale e robotica evolutiva, condurrà una relazione sulla interazione uomo-robot guidata dall’intelligenza artificiale. Con contributi pionieristici nel campo della robotica aerea, della soft robotics e della robotica evolutiva, Floreano illustrerà i suoi studi su interfacce intuitive che permettono una connessione naturale tra esseri umani e macchine non umanoidi. Durante il suo intervento, presenterà anche alcuni esempi pratici di robot aerei e il modo in cui questi dispositivi possono essere adattati attraverso l’uso di dati raccolti, migliorando continuamente l’interazione con gli esseri umani.
Analisi critica dell’intelligenza artificiale
Giuseppe Riva, altro grande esperto nel settore, si concentrerà sull’analisi critica dell’intelligenza artificiale, con un focus particolare sul parallelismo tra intelligenza artificiale e homo sapiens. Riva, coordinatore del gruppo di ricerca “Applied Technology for Neuro-Psychology” presso l’Istituto Auxologico Italiano, esplorerà i limiti dell’antropomorfizzazione dei sistemi di intelligenza artificiale, suggerendo una ridefinizione del rapporto tra intelligenza naturale e artificiale. Le sue ricerche hanno influenzato il campo della cyberpsicologia, in particolare con il suo lavoro sulla presenza nella realtà virtuale, concetto che ha avuto un forte impatto sulla psicologia dei nuovi media.
Un premio per le ricerche innovative in psicologia
L’incontro di Trieste sarà anche l’occasione per la cerimonia di conferimento del III° Premio per ricerche innovative in ambito psicologico, assegnato a giovani laureati e ricercatori che abbiano realizzato lavori di ricerca incentrati su tematiche innovative in psicologia. Il Premio, istituito dal comitato direttivo di Psicoattività, verrà assegnato ai tre vincitori, con una ricompensa in denaro (600, 300 e 150 euro) per i migliori lavori di ricerca o tesi di laurea magistrale e dottorato.
Un festival all’insegna della divulgazione psicologica
Il 5° Festival della Psicologia in Friuli Venezia Giulia, sotto la direzione scientifica di Claudio Tonzar, si propone di divulgare la cultura psicologica tra il pubblico, con l’obiettivo di favorire il benessere individuale e collettivo. La quinta edizione, dedicata al tema “Intelligenze. Dall’intelligenza naturale all’intelligenza artificiale”, proseguirà fino all’11 aprile 2025, con altri due appuntamenti a Palmanova e Cormons. Al centro del festival ci sono le riflessioni sulle diverse forme di intelligenza e sul rapporto sempre più stretto tra intelligenza umana e intelligenza artificiale, un tema fondamentale per il dibattito contemporaneo.