“Esprimo grande soddisfazione per il raggiungimento, con 1 mese di anticipo, dei 500 parti presso il Punto Nascita dell’Ospedale di Latisana, soprattutto considerando il periodo storico che vede un significativo calo delle nascite in ambito regionale e nazionale”.
Lo ha riferito nella giornata di oggi martedì 1 dicembre 2020 il primo cittadino di Latisana Daniele Galizio alla luce dei 500 parti raggiunti con 30 giorni di anticipo Presso il punto nascita dell’ospedale di Latisana.
“Questa è la conferma che la scelta della Regione è stata corretta – prosegue Galizio – e per questo ringrazio in particolare il Vice Governatore Riccardo Riccardi e tutti coloro i quali hanno avuto il coraggio di adottarla in un contesto non certo semplice. Ringrazio tutto il Consiglio Comunale che ha sempre lavorato in modo unitario, l’Assessore alla Salute Abriola, i Sindaci del territorio e i cittadini tutti per l’importante lavoro che è stato svolto per riaprire il reparto materno infantile del nostro Ospedale.
Un plauso particolare ai medici, infermieri e a tutto il personale sanitario che ha saputo lavorare con grande professionalità e umanità in un contesto, quello dell’emergenza Covid19, certamente non semplice”.
“Una soddisfazione constatare che la battaglia per la riapertura del punto nascita portata avanti dall’intera comunità che ha consentito la riapertura del punto nascita lo scorso anno risponde, come sempre ritenuto, alle esigenze del territorio”.
Soddisfazione anche da parte del consigliere regionale Maddalena Spagnolo. “Una importante conferma della correttezza della riforma sanitaria dello scorso anno – prosegue Spagnolo -, anticipata proprio dalla riapertura del punto nascita di Latisana. Grazie all’assessore Riccardi ed al Presidente Fedriga, ai medici ed ai cittadini tutti”.
Non sono tardate ad arrivare anche le dichiarazioni con una nota del comitato nascere a Latisana.
Oggi, 1° dicembre 2020, abbiamo di slancio superato la barriera dei 500 parti nel 2020 al Punto Nascita di Latisana. Nonostante a livello nazionale l’Istat abbia certificato qualche giorno fa che nel 2019 si è registrata una contrazione delle nascite del 4,5% e preveda uno scenario analogo per il 2020, oltre ad una ulteriore diminuzione del 2% circa dovuta all’incertezza legata al Covid. Nonostante un arresto forzato di 3 lunghi anni abbia determinato una modifica dei percorsi di salute delle future mamme del nostro territorio, indirizzandole a Pordenone, Udine o San Vito al Tagliamento.
Nonostante ci fosse chi si intestardiva a sostenere che non ci fosse alcun bisogno del Punto Nascita a Latisana. Nonostante ci fosse chi ha continuato (dalla riapertura di luglio 2019) a gufare contro il nostro bellissimo reparto. Nonostante tutto ciò, siamo fieri del risultato ottenuto oggi, con ben 30 giorni di anticipo sul limite di legge.
E questo non solo perché siamo contenti di aver avuto ragione; non solo perché 6 anni dei nostri sacrifici e dei nostri sforzi sono andati a buon fine; non solo perché è stato messo fine ad un’ingiustizia insopportabile; non solo perché è un miracolo meraviglioso accogliere una nuova vita che nasce: soprattutto perché la mobilitazione di migliaia di cittadini della Bassa Friulana è stata determinante per restituire alle mamme il loro diritto a far nascere i bambini a Latisana!
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