Costas Simitis, ex premier greco e artefice dell’ingresso nella eurozona, è morto a 88 anni
È scomparso all’età di 88 anni Costas Simitis, l’ex primo ministro greco che ha guidato il Paese nell’ingresso nella eurozona. La notizia della sua scomparsa è stata confermata dal ministro della Sanità Adonis Georgiadis su X. Simitis, leader del Pasok e capo del governo di Atene dal 1996 al 2004, è stato una figura chiave nella modernizzazione della Grecia e nell’implementazione di riforme cruciali per l’adesione alla moneta unica europea.
Accuse di falsificazione dati statistici durante il mandato di Simitis
Nonostante i successi nel promuovere la modernizzazione del Paese e nell’avvicinarlo all’euro, il governo di Simitis fu successivamente coinvolto in accuse di falsificazione dei dati statistici. Queste accuse emersero in relazione al rispetto degli impegni per l’entrata nella moneta unica il primo gennaio del 2002. L’eredità politica di Simitis, dunque, è segnata da un mix di successi e controversie che hanno caratterizzato il suo mandato.