ISTRANA (TREVISO) – Adriano Vanin, noto per il suo impegno nel volontariato, è venuto a mancare ieri mattina a 73 anni, nella sua abitazione di Istrana, a causa di un malore sopraggiunto subito dopo la colazione. Nonostante i tempestivi soccorsi allertati dalla moglie e dal genero, non c’è stato nulla da fare. Da anni combatteva contro il Parkinson, ma la sua forza di volontà non gli aveva mai fatto perdere il sorriso.
Un pilastro per la comunità di Istrana
Vanin era conosciuto e rispettato per il suo impegno costante all’interno dell’Avis di Istrana, dove ricopriva il ruolo di tesoriere da oltre vent’anni. Il suo impegno non si limitava a questo, ma si estendeva anche alla parrocchia e ad altre iniziative di volontariato, tra cui l’organizzazione della Marcia dell’Albera. Il suo approccio meticoloso e preciso era noto a tutti, e la sua dedizione al lavoro non ha mai conosciuto ritardi.
Un uomo di grande cuore
La sindaca di Istrana, Maria Grazia Gasparin, ricorda Vanin come una persona che ha sempre dato il massimo, anche quando la malattia gli rendeva la vita difficile. “Era un uomo che sfidava la malattia con ottimismo e determinazione“, ha detto la sindaca, ricordando anche il suo impegno per sensibilizzare la comunità sul Parkinson. Non cercava visibilità, ma si dedicava al bene della collettività con cuore e passione.
I funerali di Adriano Vanin
Il funerale di Adriano Vanin si terrà martedì 4 marzo alle 15:30 nella chiesa parrocchiale di Istrana. La famiglia ha chiesto, in segno di solidarietà, di fare offerte per l’Associazione Volontari di Istrana anziché inviare fiori. Il rosario sarà recitato il lunedì 3 marzo alle 19:30 nella stessa chiesa.