PRECENICCO (UDINE). Il Friuli perde un altro eroe “silenzioso”, il poliziotto Luca Deotti. Morto a soli 54 anni a causa di una malattia che gli ha impedito di tornare a casa dalla sua famiglia, Deotti è stato un uomo che ha dedicato la sua vita alla polizia e al servizio della sua comunità.
Nato a Latisana il 6 luglio del 1968, residente a Precenicco, dopo aver prestato servizio di leva nella polizia, decise di entrare a far parte del Corpo nazionale, dove servì con passione e dedizione per molti anni.
I suoi colleghi lo hanno descritto come una persona splendida e un poliziotto che sapeva fare il suo lavoro con grande umanità. Ha lavorato in diverse città italiane come Udine, Milano e Trieste, dove ha svolto numerosi compiti legati al pronto intervento, dimostrando sempre grande attenzione e professionalità.
Ma non solo: Luca Deotti aveva anche un hobby, il tiro al piattello, che gli era stato trasmesso da suo padre e che gli aveva permesso di stringere molte amicizie nell’ambiente del tiro a volo di Porpetto. Inoltre, nonostante la sua indole apparentemente “burbera”, Deotti era una persona generosa e umile, che amava avvicinarsi alle persone e metterle a proprio agio.
I suoi colleghi e amici lo hanno ricordato come un punto di riferimento lavorativo e umano, capace di dare tanto professionalmente e umanamente, nonché un ottimo insegnante per molti dei suoi colleghi. Ha lavorato come capo pattuglia in Volante per 8 anni, durante i quali ha dato il meglio di sé, dimostrando di essere il collega più preparato con cui molti abbiano lavorato.
Luca Deotti lascia la moglie Roberta, i figli Sara e Alessandro, i genitori Aristide e Luisa, il fratello Cristian e tanti parenti e amici che lo hanno amato e apprezzato. La sua morte rappresenta una grande perdita per la sua famiglia e per tutta la comunità che ha avuto la fortuna di conoscerlo e di collaborare con lui.
Sui social network, dal profilo dell’uomo, si legge la testimonianza dell’amico Tony: “E niente… Ancora le notizie che non vorresti mai sentire…Un Poliziotto di quelli bravi e preparati. Uno di quelli che vorresti sempre avere al tuo fianco e sai di stare al sicuro. Ancora la nera signora non ha fatto sconti. Il detto “sono sempre i migliori che se ne vanno” trova la sua triste conferma… Ciao Luca Deotti, sono stato felice e onorato di avere condiviso parte della mia vita professionale con te“.
Lunedì 20 marzo, nella chiesa di Precenicco, si terranno i suoi funerali, dove parenti, amici e colleghi avranno l’opportunità di salutare questo grande uomo che ha dedicato la sua vita al servizio della sua comunità e al bene del prossimo.
Offerte saranno devolute all’associazione “SOGIT”. Il Santo Rosario in suffragio sarà recitato DOMENICA 19 marzo alle ore 18.00 nella Chiesa di Precenicco.
Finite le Esequie il caro Luca proseguirà per la cremazione.