PINZOLO (TRENTO) – Un’intera comunità piange la scomparsa di Luciano Bonazza, figura simbolo del volontariato trentino, scomparso all’età di 66 anni. Un uomo generoso, sempre pronto ad aiutare il prossimo, che ha lasciato un’impronta profonda nella Val Rendena e nelle Giudicarie, dove da anni operava con passione e dedizione.
Luciano era volontario attivo presso l’Associazione Volontari Trasporto Infermi di Pinzolo e Alta Val Rendena, dove era considerato un punto di riferimento per chiunque avesse bisogno di sostegno o di una parola amica. Il suo carisma naturale, unito a una profonda umanità, lo rendevano una presenza imprescindibile in ogni iniziativa, dalle emergenze quotidiane alle attività sociali dedicate a chi vive situazioni di fragilità.
Chi lo ha conosciuto lo descrive come un uomo dal sorriso contagioso, capace di trasmettere fiducia e serenità anche nei momenti più difficili.
L’ultimo saluto a Luciano
Luciano lascia la moglie Liliana, i figli Nicola con Alessandra e Filippo, i nipoti Mattia, Daniel e Marisol, il fratello Giacomo con Teresa e Tommaso, e un’intera rete di amici e colleghi.
Il funerale si terrà domani, lunedì 26 maggio alle 14:30, presso la Chiesa Parrocchiale di Breguzzo, dove si prevede la partecipazione di tantissime persone che vorranno dargli l’ultimo saluto.
Il ricordo sui social: “un amico vero e sincero”
Tra i tanti messaggi di cordoglio, uno in particolare ha colpito la comunità: quello di Flavia Frigotto, che ha condiviso il suo ricordo sui social. Parole che raccontano un uomo istrionico, capace di far ridere e di ascoltare, di regalare momenti indimenticabili, soprattutto ai ragazzi disabili con cui aveva condiviso momenti di vacanza e di servizio.
“Era diretto, sincero, senza fronzoli. Un leader vero, capace di tenere insieme un gruppo con il suo carisma naturale e la sua umanità senza compromessi”, scrive Flavia.