SAN VITO AL TAGLIAMENTO – L’uomo accoltellato venerdì sera dal figlio di 14 anni a San Vito al Tagliamento è ormai fuori pericolo. Dopo un intervento chirurgico urgente all’ospedale locale, il padre ha ripreso conoscenza. Le sue condizioni sono stabili, anche se il ricovero in terapia intensiva è stato necessario per monitorare la sua situazione. È possibile che venga trasferito in un altro reparto nei prossimi giorni.
Indagini in corso
L’adolescente, arrestato per tentato omicidio, dovrà affrontare l’udienza di convalida fissata per lunedì 18 novembre al tribunale dei minori di Trieste. A questo punto, la procura sta valutando se i colpi siano stati inferti con l’intento di uccidere o se la violenza sia stata meno grave. La definizione precisa del reato dipenderà dalle perizie mediche e dal tipo di lesioni riportate dalla vittima.
Se i fendenti non dovessero risultare fatali, l’accusa potrebbe evolvere in lesioni gravissime o semplicemente gravi, con la possibilità di procedere tramite querela da parte del genitore. La decisione spetterebbe al padre riguardo al percorso legale da intraprendere.
La dinamica dell’incidente
La vicenda risale a venerdì sera, quando padre e figlio stavano passando del tempo insieme. I due, separati da tempo, non vivevano sotto lo stesso tetto, con il giovane che risiede con la madre. Durante il viaggio per riportare il figlio a casa, si sarebbe verificata una discussione, culminata nell’aggressione. Il quattordicenne, subito dopo l’incidente, avrebbe ammesso le proprie responsabilità.
Attualmente, il minore è stato trasferito in una comunità per minori a Trieste in attesa dell’udienza di convalida. I carabinieri sono al lavoro per ricostruire con maggiore precisione la dinamica dell’accaduto.
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