TREVISO – Quattro allevamenti del Trevigiano sono stati colpiti dall’influenza aviaria, con la conferma della presenza del virus in vari comuni della provincia. Uno dei focolai riguarda un grande allevamento a Valdobbiadene con oltre mille capi, mentre gli altri tre sono di dimensioni più contenute e si trovano a Quinto di Treviso, Villorba e Breda di Piave.
Interventi e misure di contenimento
A seguito dell’accertamento del contagio, il servizio veterinario dell’Ulss 2 Marca Trevigiana ha disposto l’abbattimento di tutti gli animali infetti e l’istituzione di una zona di protezione di 3 chilometri, accompagnata da una zona di sorveglianza di 10 chilometri attorno agli allevamenti coinvolti. Le autorità sanitarie continuano a monitorare la situazione.
Autunno, periodo critico per l’influenza aviaria
L’autunno rappresenta una stagione particolarmente a rischio per l’influenza aviaria, una malattia virale che colpisce gli uccelli selvatici, ma che può risultare letale per polli, tacchini, anatre e altri animali da cortile. Tuttavia, il rischio di trasmissione del virus dall’animale all’uomo è considerato basso.
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