Il Centro Funzionale Decentrato (CFD) della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia ha emanato un’importante allerta regionale n. 23/2024 per possibili criticità idrogeologiche e meteorologiche, prevista per i prossimi giorni. L’avviso, emesso il 4 settembre 2024, si basa su un bollettino meteo che anticipa un peggioramento delle condizioni atmosferiche, causato dall’avvicinarsi di una perturbazione proveniente dall’Atlantico.
Previsioni e criticità attese
Le condizioni meteorologiche evolveranno rapidamente a partire da giovedì 5 settembre, quando l’arrivo di una saccatura atlantica provocherà il passaggio di un fronte temporalesco sul nord Italia. Questo fronte sarà accompagnato da forti correnti umide meridionali, che potranno generare temporali diffusi, piogge localmente abbondanti e un incremento dei rischi legati a fenomeni di criticità idrogeologica.
Secondo le previsioni, i temporali cominceranno dal pomeriggio di giovedì 5 settembre e continueranno fino alle prime ore di venerdì 6 settembre. In diverse zone della regione, in particolare nelle aree di pianura e sulla costa, si prevede che i temporali possano raggiungere intensità significative, con fenomeni localmente forti.
Periodo di validità dell’allerta
L’allerta sarà in vigore dalle ore 12:00 di giovedì 5 settembre 2024 fino alle ore 06:00 di venerdì 6 settembre 2024. Durante questo lasso di tempo, si raccomanda la massima attenzione su tutto il territorio regionale, soprattutto nelle aree a rischio idrogeologico.
Dettagli dell’allerta per le diverse zone
L’allerta, suddivisa in quattro aree territoriali, prevede una criticità variabile in base alle zone geografiche specifiche della regione Friuli Venezia Giulia:
- Zona FVG-A (Alpi e Prealpi Carniche): Criticità idrogeologica ordinaria, con possibili temporali diffusi e piogge localmente intense. Non sono previste criticità idrauliche, e lo stato di allerta è giallo.
- Zona FVG-B (Pianura e Carso): Criticità idrogeologica ordinaria per temporali, senza particolari criticità idrauliche. Anche qui lo stato di allerta è giallo.
- Zona FVG-C (Pianura centro-orientale): Le previsioni indicano criticità idrogeologica ordinaria, con temporali e piogge intense in alcune aree. Lo stato di allerta è giallo, con l’assenza di criticità idrauliche.
- Zona FVG-D (Costa): Le condizioni sono simili a quelle della pianura, con temporali diffusi e possibilità di fenomeni localmente forti. Lo stato di allerta rimane giallo, e non sono attese criticità idrauliche.
Scenari di criticità previsti
I temporali, soprattutto se intensi e concentrati in brevi periodi, possono comportare una serie di scenari di rischio:
- Piene improvvise nei corsi d’acqua minori: L’accumulo di pioggia in tempi ristretti potrebbe causare piene lampo nei torrenti e nei fiumi di minori dimensioni, con la conseguente possibile fuoriuscita degli stessi dagli argini e l’allagamento di aree circostanti.
- Instabilità dei pendii: Le abbondanti precipitazioni potrebbero indebolire la tenuta dei pendii, specialmente in aree montuose e collinari, con il rischio di frane o smottamenti.
- Drenaggio urbano insufficiente: In particolare nelle zone urbane, il sistema di drenaggio delle acque piovane potrebbe risultare insufficiente, causando accumuli di acqua nelle strade e potenziali allagamenti locali.
- Colpi di vento e fulmini: I temporali intensi potrebbero essere accompagnati da forti raffiche di vento e frequenti fulminazioni, fenomeni che potrebbero costituire ulteriori pericoli, sia per le strutture che per le persone.
- Interruzioni della viabilità: Le piogge intense potrebbero causare problemi alla viabilità, con strade allagate, detriti su strade e ponti e la chiusura temporanea di alcuni tratti viari.
Misure di prevenzione e raccomandazioni operative
In seguito all’emissione dell’allerta, la Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia ha attivato una fase operativa di attenzione a livello regionale. Si raccomanda a tutti i comuni, alle autorità locali e alle altre componenti del sistema regionale integrato di protezione civile di adottare le misure necessarie per fronteggiare eventuali emergenze.
È particolarmente importante che vengano monitorate le aree adibite a campeggio e gli eventi organizzati all’aperto, al fine di evitare situazioni di pericolo per la popolazione. In caso di peggioramento delle condizioni, si consiglia di predisporre tempestive misure di pronto intervento, specialmente nelle zone più esposte a temporali intensi e allagamenti.
Inoltre, i comuni dovranno attuare le proprie procedure di emergenza corrispondenti agli scenari previsti dall’allerta, specialmente in caso di allerta gialla o arancione. Per eventuali criticità più gravi, corrispondenti all’allerta rossa, si raccomanda di attivare almeno una fase di preallarme.
Monitoraggio e aggiornamenti
Il Centro Funzionale Decentrato continuerà a monitorare l’evoluzione dell’evento meteorologico e potrà emettere aggiornamenti dell’allerta in caso di variazioni significative delle previsioni. L’allerta sarà considerata automaticamente revocata al termine del periodo di validità, fissato per le ore 6:00 del 6 settembre 2024, salvo diversa comunicazione.
Per maggiori dettagli e per aggiornamenti in tempo reale, i cittadini e le autorità locali possono consultare il Bollettino di criticità idrogeologica e idraulica e il Bollettino di vigilanza meteorologica regionale, disponibili sul sito web della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia.
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