CAORLE (VE) – Il 29 aprile, dopo due giorni di ricerche, è stato trovato senza vita il corpo di Pietro Ivetic, un 85enne di Torre di Mosto, nei pressi della foce del fiume Livenza, a Porto Santa Margherita, vicino a Caorle. La sua scomparsa era stata denunciata dalla figlia, che non l’aveva visto rincasare per cena. L’anziano, che si era allontanato per una passeggiata, non aveva risposto alle ripetute chiamate al cellulare, suscitando preoccupazione tra i familiari.
Le ricerche e il ritrovamento
La figlia aveva inizialmente pensato che fosse uscito per una camminata senza preoccupazioni, ma la situazione è diventata urgente quando l’uomo non si è fatto sentire. Le ricerche, scattate nella notte, hanno coinvolto Carabinieri, Vigili del Fuoco, e volontari della Protezione Civile, con il supporto di un elicottero. Dopo una lunga ricerca nelle aree circostanti e nei corsi d’acqua, il corpo di Pietro è stato ritrovato nel fiume Livenza.
Il mistero della morte
La causa della morte è ancora sotto investigazione, con le Forze dell’Ordine che stanno proseguendo le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente. La tragedia ha scosso la comunità locale, che ricorda l’uomo con affetto.