DOBBIACO (BZ) – La Guardia di Finanza ha arrestato M. S., vigilessa di Dobbiaco, coinvolta in una vasta indagine della Divisione Distrettuale Antimafia (DDA) di Trento. L’inchiesta riguarda un presunto sistema di immigrazione clandestina e una maxi truffa con almeno 45 persone indagate.
Maxi truffa sull’immigrazione clandestina
Secondo le accuse, numerosi cittadini stranieri avrebbero versato somme fino a 9.000 euro per essere agevolati nell’ingresso illegale in Italia, attraverso un meccanismo organizzato e gestito da un gruppo criminale.
Ruolo della vigilessa e indagini della DDA
M. S., in servizio a Dobbiaco, è finita agli arresti nell’ambito di questa operazione coordinata dalla DDA di Trento, che ha portato alla luce un’articolata rete di facilitazioni illegali e ingenti guadagni derivanti da attività illecite legate all’immigrazione clandestina.
Procedimento e quadro investigativo
Le indagini hanno coinvolto 45 indagati complessivi, tutti sospettati di far parte della stessa organizzazione che gestiva il traffico illecito di persone. L’inchiesta è tuttora in corso e le autorità stanno approfondendo ruoli e responsabilità.