La Weisong School di Pordenone ha messo a segno un altro grande risultato. Ai recenti Campionati italiani Assoluti di wushu e kungfu, che si sono disputati a Catania, la scuola di arti marziali cinesi diretta dal maestro Liu Yuwei ha conquistato tre ori, quattro argenti e cinque bronzi.
Un risultato sorprendente che, ancora una volta, certifica come l’associazione affiliata al Centro sportivo provinciale Libertas si attesti tra le migliori compagini in Italia.
Sugli scudi Jasmine Zhu, Alessia Tartufoli e Tommaso Todaro che, grazie ad una prestazione magistrale, sono saliti sul primo scranno del podio e, quindi, si sono laureati campioni italiani.
Bene anche Andrea Colin, Pierpaolo Rosso, Marta Zillet ed Amon Montagner che, per un soffio, non sono riusciti a centrare il successo.
“E’ stato un Campionato nazionale difficile da affrontare – sono le parole del maestro Yuwei – dal momento che l’Italia, essendo momentaneamente fuori dai giochi Ucraina e Russia, è diventato il Paese più forte nel contesto europeo per quanto riguarda le arti marziali cinesi. A Catania i nostri alfieri si sono difesi molto bene e aver conquistato complessivamente 12 medaglie, di cui tre d’oro, è motivo di grandissima soddisfazione. Tra l’altro a dirigere la manifestazione c’erano arbitri di livello internazionale e, quindi, tutto è stato reso ancora più complicato”.
Soddisfazione per il traguardo conquistato dalla Weisong School è stata espressa dal presidente provinciale Libertas, Ivo Neri.
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