TRIESTE – L’Artistica ’81 Trieste chiude il campionato 2025 di Serie A1 con un settimo posto e conferma la propria presenza per il ventiquattresimo anno consecutivo nella massima serie della ginnastica artistica femminile italiana. Una stagione non priva di ostacoli, ma affrontata con determinazione, coesione e spirito di squadra, che ha portato la società triestina a centrare i suoi obiettivi principali: la permanenza in A1 e la qualificazione alla Final Eight, riservata alle migliori otto squadre d’Italia.
Una stagione difficile, ma carica di significato
“È stata una stagione complicata – afferma il tecnico Diego Pecar – a causa di alcuni infortuni che hanno fermato ginnaste importanti, ma il gruppo ha saputo reagire con carattere”. La Forza del collettivo è stata determinante, con il talento di Emma Puato, autentica trascinatrice nella Final Eight, e il supporto di atlete esperte come Maddalena Magrini, che hanno affiancato le più giovani Emma Furlan, Romina Spadaro e Matilde Bianco.
Emma Puato brilla alla Final Eight
Protagonista assoluta nella giornata conclusiva è stata Emma Puato, vice-Campionessa Europea Junior 2024 al volteggio, che ha registrato un punteggio straordinario: 14,200 al volteggio con uno Yurchenko con un avvitamento e mezzo, e 51,400 punti totali, tra i migliori dell’intera competizione. Una prestazione di altissimo livello che conferma il suo talento e il valore della scuola triestina.
Un team compatto, tra esperienza e nuove leve
Oltre a Puato e Magrini, hanno contribuito al risultato anche Anthea Sisio, Benedetta Gava, e il gruppo tecnico guidato da Diego Pecar, affiancato da Teresa Pecar, Carolina Pecar e Tea Ugrin. Le giovani atlete hanno potuto contare su una guida esperta e su un ambiente che ha fatto della continuità tecnica e umana un punto di forza.
Un progetto vincente da oltre due decenni
Il presidente Fulvio Bronzi, alla guida della società fin dalla sua fondazione, ha espresso grande soddisfazione: “Questa squadra ha dimostrato unione, coraggio e resilienza. Sono orgoglioso del nostro staff tecnico e delle ragazze. Il settimo posto è un traguardo significativo che premia l’impegno quotidiano”.
In 23 anni in Serie A1, l’Artistica ’81 ha collezionato 12 podi, consolidando il proprio ruolo tra le società più importanti del panorama nazionale. Con il 2026 alle porte, la società guarda al futuro con ambizione e passione, pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia.