Per coltivare una passione come il giardinaggio, non basta il pollice verde: occorre avere costanza, studiare i vari tipi di piante e adattarsi alle necessità di ciascuna. Se si è alle prime armi, meglio iniziare da colture semplici, che non richiedano grosse attenzioni. E, soprattutto, conviene dotarsi degli attrezzi adatti per potare, sfalciare e avere sempre un giardino invidiabile.
Gli attrezzi del mestiere
Forche, lame per forbici e irrigatori sono alleati di base per tenere in ordine il giardino. Se poi sono di ottima fattura come gli attrezzi da giardinaggio Milwaukee, ancora meglio. La cosa fondamentale, in effetti, è che siano efficaci e durevoli nel tempo.
Le cesoie, per esempio, possono essere di supporto per eliminare rami e rametti da cespugli o persino tagliare l’erba troppo alta. La caratteristica importante è che l’impugnatura risulti adeguata al tipo di taglio: delle lame troppo lunghe, infatti, rischiano di far imprimere meno forza dove serve, mentre un’impugnatura in gomma ed ergonomica rende il taglio più preciso.
Avere un sistema di irrigazione conferisce un’idea ancora più bucolica di giardino, tuttavia occorre conoscere alcune categorie fondamentali di irrigatori:
- Irrigatore a spruzzo: è perfetto per spazi ridotti ed è fisso.
- Irrigatore a battente: ruota e spruzza acqua secondo angolazioni predefinite in maniera intervallata e costante.
- Irrigatore rotante: copre anche superfici più grandi.
- Irrigatore oscillante: perfetto soprattutto per giardini di forma rettangolare.
Il rastrello è indispensabile per raccogliere le foglie di troppo nel giardino, mentre con il soffiatore se ne possono accumulare in quantità maggiori. Una piccola vanga aiuta a seminare nel terreno e, infine, è anche bene dotarsi di una legatrice per disciplinare le piante da frutto o persino qualche ulivo.
Coltivazioni e cura del giardino
Ma iniziare dall’ulivo se si è novelli giardinieri potrebbe non essere una buona idea: la coltivazione di lattuga, valeriana e vari tipi di verdure da fare in insalata è un modo semplice (e sano) per cominciare. Per i neofiti può essere interessante curare delle erbe aromatiche che sono perfette anche nei vasi, oppure continuare con carote e patate.
Bisogna partire dai semi per svariate colture, ma per altre basta trapiantare, in alternativa, la piantina di partenza, come nel più impegnativo pomodoro, la zucca o la melanzana se ci si vuole specializzare in coltivazioni più avanzate. L’importante è avere uno schema ben preciso di cosa è possibile piantare rispetto al tipo di terreno, al periodo dell’anno e persino alla latitudine alla quale si vive. Un calendario della semina è estremamente utile per capire come scadenzare le diverse coltivazioni senza il rischio di commettere errori.
Addirittura avere sempre un prato erboso impeccabile richiede attenzione: il tagliaerba va passato all’incirca due volte al mese in periodo estivo, mentre per quanto concerne l’irrigazione va bene anche provvedere a giorni alterni, preferibilmente di mattina. Azoto e potassio sono alla base di un’erba sana e concimata in maniera adeguata, ma forniscono oltretutto nutrimento a molte piante. Per rinfoltire l’erba con una nuova semina, invece, meglio attendere la fine del periodo caldo.
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni