Il cambiamento drammatico nel trapianto di fegato legato all’abuso di alcol
AGI- Presso l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini a Roma, nel 2015 i casi di trapianto di fegato dovuti alle complicanze dell’abuso di alcol erano praticamente inesistenti. Tuttavia, la situazione è cambiata radicalmente: la cirrosi alcolica e il carcinoma epatico secondario derivati dall’abuso di alcol rappresentano ora la seconda causa di trapianto di fegato, con un aumento significativo tra il 2023 e il 2024. Il prof. Adriano Pellicelli, direttore della UOC Malattie del Fegato e coordinatore della Liver Unit dell’ospedale, sottolinea che “negli ultimi tempi abbiamo registrato un notevole aumento dell’abuso di alcol, amplificato dal fenomeno del binge drinking, che coinvolge anche i giovani.” Questo tema è al centro del convegno internazionale “Il Futuro dell’Epatologia: dalla Clinica alle Nuove Terapie”, che si tiene oggi nell’Aula Magna del San Camillo.