TREVISO – Una tragedia ha colpito il quartiere di San Liberale, dove una bambina di dieci anni, Agata Moro, è morta improvvisamente mentre si trovava nella vasca da bagno. La piccola, che viveva con la famiglia, si è sentita male nella giornata di domenica 8 giugno. Nonostante l’immediato intervento dei genitori e i tentativi di rianimazione da parte del personale sanitario, non è stato possibile salvarla.
Intervento dei soccorsi immediato ma inutile
L’allarme è scattato appena i familiari si sono accorti che la bambina non reagiva. In pochi minuti è arrivata un’ambulanza del Suem 118 di Treviso, che ha tentato disperatamente ogni manovra di rianimazione. La corsa verso l’ospedale è stata rapida, ma purtroppo inutile: il decesso è stato dichiarato poco dopo l’arrivo in pronto soccorso.
Cause naturali confermate dall’autopsia
Nei giorni successivi, è stata disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso. Gli esami hanno confermato che si è trattato di una morte naturale, legata a problematiche di salute pregresse di cui la bambina soffriva. Un dolore profondo ha colpito tutta la comunità, scossa da una perdita così improvvisa.
L’ultimo saluto alla parrocchia di San Liberale
I funerali si terranno mercoledì 18 giugno alle 15.30, presso la chiesa parrocchiale di San Liberale. La famiglia, in un gesto di solidarietà, ha chiesto di non portare fiori ma di devolvere eventuali offerte all’associazione La Nostra Famiglia di Treviso, attiva nel sostegno ai minori con difficoltà. Un invito che molti hanno già accolto per ricordare la bambina con un gesto concreto.
Casi simili, dolore che si ripete
Questo episodio si inserisce in un periodo segnato da altre tragedie che hanno coinvolto bambini piccoli. Solo pochi giorni fa, una bimba di due anni è morta soffocata da una ciliegia. La comunità resta unita nel dolore e nella riflessione su quanto sia fragile la vita.
