Il progetto “La Basilica per tutti” ha portato la Basilica di Aquileia a diventare un luogo accessibile anche per le persone con disabilità intellettiva. Grazie alla collaborazione tra la Fondazione SoCoBA e l’equipe di Museo per tutti – L’abilità onlus, è stato creato un percorso innovativo che combatte lo stigma dell’inaccessibilità. La Residenza di Begliano e la Comunità Cjase Nestre di Udine hanno testato e validato le Guide di lettura facilitata, rendendo questo progetto ancor più inclusivo. Il progetto si inserisce nell’ambito di “Museo per tutti”, iniziativa che dal 2015 promuove l’accessibilità culturale con percorsi e materiali in linguaggi semplificati, come l’Easy to read e la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA).
Accessibilità per tutti, un percorso inclusivo
L’iniziativa, che ha richiesto un lavoro biennale, ha portato alla creazione di due Guide di lettura facilitata e una Mappa per la Basilica di Aquileia, tutte sottoposte a una fase di validazione. Questo processo è stato fondamentale per garantire che i materiali fossero realmente comprensibili e fruibili, assicurando una partecipazione attiva di chi ha disabilità intellettiva. La Residenza di Begliano e la Comunità Cjase Nestre hanno partecipato con entusiasmo, esprimendo pareri e suggerimenti sui contenuti delle guide.
L’importanza della validazione
Le guide sono state redatte in linguaggio Easy to Read e in Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), supporti essenziali per le visite dei disabili intellettivi. Questo processo di validazione ha incluso test condotti con i beneficiari dei servizi sociali, che hanno contribuito a testare la leggibilità e la fruibilità dei contenuti. Tra i contenuti più apprezzati c’è stato il racconto biblico di Giona, rappresentato nei mosaici della Basilica, che ha catturato l’interesse dei partecipanti.
Un’esperienza che va oltre la cultura
Il progetto ha offerto a persone con disabilità intellettiva la possibilità di vivere la Basilica di Aquileia come un luogo da vivere e sperimentare, non solo come un sito culturale. I partecipanti hanno potuto usufruire di una visita guidata specializzata, che ha trasformato il percorso storico-culturale in una vera e propria narrazione inclusiva, rendendo la Basilica di Aquileia un luogo di scoperta e partecipazione per tutti.