Prima della pandemia e delle guerre, l’introduzione del servizio di supporto psicologico all’interno delle aziende non veniva percepita come un’esigenza. Sono stati gli eventi degli ultimi anni a cambiare completamente la percezione di questo benefit, oggi diventato più importante in alcuni di casi anche di pilastri del welfare, come i buoni pasto o la mensa aziendale.
Questo è quanto testimonia Serenis (www.serenis.it), la piattaforma che sceglie di supportare le persone a scegliere un percorso psicologico personalizzato, che ha notato come l’inserimento di un “terapeuta aziendale” sia un vero e proprio trend in crescita. A confermarlo, le numerose richieste di psicoterapia provenienti proprio dalle aziende e un dato rilevante sugli utenti del portale: 1 su 5 chiede l’intervento di un professionista della salute mentale per un’esigenza legata alla dimensione lavorativa.
Soloalle preoccupazioni legate a scelte da prendere (23%) rappresentano un driver motivazionale superiore ai problemi di lavoro, i quali, invece, sono più frequenti rispetto a fobie o panico (15%), eventi traumatici (13%) e vari disturbi, tra cui quelli relativi al sonno (6%) ealla sfera sessuale (5%).
Serenis, sempre più aziende vogliono lo psicologo
Nella lista dei fattori che sembrano pesare maggiormente sul benessere del dipendente, figurano sia la pressione sociale che la paura di non essere all’altezza, in aggiunta ad altre problematiche esterne alla realtà lavorativa che incidono sulla vita professionale.
“La novità è rappresentata soprattutto dal nuovo ruolo del terapeuta nei contesti aziendali – dichiara Silvia Wang, co-founder di Serenis –Qui, infatti, il terapeuta interviene sulle relazioni tra colleghi, sulla disconnessione dovuta al lavoro da remoto, sull’incertezza riconducibile agli scenari macroeconomici in continuo mutamento e, in generale, sugli effetti che i cambiamenti organizzativi possono avere sul benessere mentale dei collaboratori”
La prima a introdurre questa figura è stata proprio Serenis, che ha messo gratuitamente a disposizione il suo servizio ai propri collaboratori. Sulla strada percorsa da questa azienda, si sono aggiunte anche altre imprese come Velasca e il portale di welfare Tanto Svago, tutte con la stessa consapevolezza: a partire dal benessere del singolo dipendente, si possono ottenere evidenti vantaggi anche per quanto concerne la vita organizzativa.
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