BIBIONE – Sabato 14 settembre 2024, si è svolta l’inaugurazione ufficiale del “Parco della Memoria”, nell’ambito della 20^ Cerimonia al Monumento dell’Artigliere e di Santa Barbara. La cerimonia ha visto la partecipazione dell’Amministrazione Comunale, delle autorità locali e di numerose associazioni combattentistiche e d’arma del territorio, riunite per celebrare un evento di grande significato.
Un’area carica di significato
Il Parco della Memoria è situato nell’area verde posta tra via Maja e via Argo, in prossimità del Monumento agli Artiglieri Caduti e Dispersi in Guerra, nonché del Cippo dedicato ai Martiri delle Foibe. Questo nuovo spazio diventa una sorta di parco tematico, dedicato alla memoria di tutti i civili e i militari che hanno perso la propria vita a causa di eventi bellici, rendendolo un luogo di riflessione per tutti.
Le parole del Sindaco
Il Sindaco di Bibione, Flavio Maurutto, ha commentato: “Il parco è un luogo di pace, di ristoro e di tranquillità. Con il suo nome ci accoglie e ci invita a trascorrere un momento di introspezione e di riflessione sulle atrocità umane che tutti i conflitti generano. Bibione ospita dunque un luogo di aggregazione particolare, che vuole dialogare con i suoi visitatori, in particolare con i più giovani, dando loro l’opportunità di fermarsi per qualche istante a ricordare il sacrificio di chi li ha preceduti.”
Un’iniziativa che unisce
L’idea di intitolare l’area verde “Parco della Memoria” è partita dall’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia, sezione di San Michele al Tagliamento. Questa proposta è stata accolta positivamente dalla Giunta Comunale con un’apposita Deliberazione a febbraio di quest’anno. È un’iniziativa che ha raccolto anche il consenso di Fabio Ceppi, figura storica e portavoce della comunità di esuli istriani giunti a Bibione nel 1957 dal Centro Raccolta Profughi di Padriciano, e di Simona Morsanutto, insegnante della Scuola Primaria “Aristide Gabelli”. Morsanutto è alla guida di importanti progetti educativi sull’esodo istriano-dalmata, in cui gli alunni possono approfondire questa tragica pagina di storia anche attraverso l’incontro con i suoi testimoni diretti.
Un luogo per il futuro
Il “Parco della Memoria” si configura non solo come uno spazio di commemorazione, ma anche come un luogo di educazione e riflessione. Attraverso il dialogo con le generazioni più giovani, si auspica di mantenere vivo il ricordo delle vittime di guerre, affinché le atrocità del passato non vengano dimenticate. In questo modo, Bibione si impegna a creare un legame significativo tra la storia e le nuove generazioni, promuovendo valori di pace, rispetto e consapevolezza.
La realizzazione del parco rappresenta un passo importante per la comunità, che attraverso questo spazio intende non solo onorare il passato, ma anche costruire un futuro migliore. Si tratta di un invito a riflettere, a discutere e a ricordare, affinché le lezioni della storia possano servire come guida per le scelte di domani.
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