L’avvento dei casinò online non ha fatto altro che aumentare il prestigio di un gioco le cui radici affondano addirittura nel XVII secolo. Ma come si gioca a blackjack?
Dalla Francia del XVII secolo ai casinò online: breve storia del blackjack
Gli inizi del blackjack come lo conosciamo oggi affondano nella Francia del XVII secolo. Tuttavia, per molto tempo è rimasto un gioco di nicchia. Quando poi nel 1931 il Nevada ha legalizzato il gioco d’azzardo, il blackjack ha iniziato la sua parabola ascendente.
Una parabola che non ha risentito minimamente del passaggio al gioco virtuale. Anzi, tutti i casinò con blackjack online offrono diverse varianti e consentono di giocare anche con croupier dal vivo.
Dai Quattro Cavalieri dell’Apocalisse al film 21
Questo è il nome che gli studiosi hanno dato a Roger Baldwin, Wilbert Cantey, Herbert Maisel, e James McDermott. Negli anni ‘50, questi quattro matematici hanno unito i loro sforzi per scoprire la strategia migliore per battere il banco.
Il risultato è stato il primissimo sistema di conteggio delle carte mai utilizzato. Ancora oggi, è tra i più usati ed è stato l’ispirazione per molti altri matematici e professionisti.
Tra tutti, però, Edward O. Thorp ha ideato il sistema che è arrivato più vicino alla soluzione. Il suo libro, Beat the Dealer (1962) ha costretto i casinò a imporre al dealer di usare più di un mazzo di carte nella stessa partita.
Da allora, gli studi sul blackjack si sono sempre più moltiplicati. Tra gli altri, si ricordano:
- Stanford Wong, autore del libro, Professional Blackjack (1975). Ancora oggi è considerato il manuale principale per chi vuole imparare le regole del gioco.
- Studenti del MIT banditi da tutti i casinò nel 1997. Avevano messo a punto un sistema di conteggio delle carte che si basava su uno studio approfondito delle routine dei dealer. Dalla loro storia è nato prima un libro, Bringing Down, e poi un film con Kevin Spacey, 21.
Va notato che, sebbene il conteggio delle carte nel blackjack non sia illegale, non è ben visto dai vari operatori.
Le regole del blackjack
Come abbiamo visto, il nome originale del gioco è 21. Ciò deriva dalla regola fondamentale del blackjack: il punteggio massimo è 21, vince chi riesce ad arrivare più vicino a tale numero. Questo è l’unico modo per battere il banco.
Questo semplice assunto rende il blackjack uno dei giochi da casinò più semplici. Naturalmente, ci sono delle piccole differenze in base alle varianti. Tuttavia, le regole di base rimangono sempre uguali, anche nel caso del blackjack online.
Il valore delle carte e le regole di base
Per il blackjack vengono usati mazzi di carte francesi, quindi le carte hanno valore diverso rispetto a quello letterale:
- Dal 2 al 10, il valore è quello letterale
- Dal Jack al Re, il valore è 10
- Gli Assi hanno un valore stabilito dal giocatore stesso, che sceglie tra 1 e 11
Una volta che tutti i giocatori al tavolo hanno effettuato la loro puntata, il dealer distribuisce un primo giro di carte scoperte in senso orario. Dopodiché, ripete lo stesso procedimento, ma solo a chi ha scommesso una seconda volta.
A questo punto, c’è una piccola differenza tra il blackjack tradizionale e il blackjack online: nella gran parte delle varianti online, il banco prende una seconda carta coperta, ma nella versione classica la carta è scoperta. Ciò rende più difficile intuire il punteggio totale.
In base al punteggio totale delle sue due carte, il giocatore può scegliere se chiederne un’altra o fermarsi. Tuttavia, va notato che, secondo la regola del 17, il banco è costretto a fermarsi se il valore delle sue due carte raggiunge o supera 17. Se, invece, arriva a 16, il dealer dovrà per forza pescare una nuova carta.
Altre regole
- Double Down. Se le prime due carte del giocatore hanno un valore complessivo compreso tra 9 e 11, allora può raddoppiare la puntata ottenendo un’unica carta in più. I casinò online sono meno fiscali al riguardo e consentono il Double Down con qualunque punteggio.
- Split. Se il punteggio delle due carte iniziali è lo stesso, il giocatore può effettuare un’ulteriore puntata sulla seconda carta. Ciò separa le scommesse e consente di ottenere una nuova carta per entrambe.
- Assicurazione. Se al momento della distribuzione delle carte, il banco ha un Asso, il giocatore può richiedere un’assicurazione al costo di metà della puntata iniziale. Ciò implica che se il dealer raggiunge 21 il giocatore ottiene il rimborso dell’intera puntata, in caso contrario, perde entrambe le scommesse.
Consigli utili per i principianti
Il vantaggio del banco varia in base al numero di mazzi utilizzati, arrivando a uno 0,57% in più nel caso di 8 mazzi. Tuttavia, il giocatore può annullare tale vantaggio con piccoli accorgimenti:
- Mai chiedere una nuova carta se le prime due arrivano a 17: le probabilità di sballare sono più alte;
- Mai ricorrere allo Split se il valore complessivo delle prime due carte arriva a 20;
- L’Assicurazione non è particolarmente conveniente, perché le probabilità che il banco non arrivi a 21 sono più alte.
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