Poco prima delle 4 di questa mattina, un’operazione di soccorso particolarmente complessa ha avuto luogo sulla parete sud della Marmolada. I protagonisti dell’intervento sono stati due alpinisti inglesi, rispettivamente del 1987 e del 2001, che erano rimasti bloccati verso l’uscita della via Don Chisciotte. Nonostante fossero illesi, i due si trovavano in una situazione critica a causa delle rocce bagnate e dell’imminente arrivo del buio. Si trovavano a circa 100 metri dall’uscita della via, a una quota di 3.000 metri sopra il livello del mare, quando hanno contattato il Numero Unico per le Emergenze 112 alle 20.40 per richiedere aiuto.
L’allerta e le prime difficoltà del soccorso
La Centrale Operativa di Trentino Emergenza ha immediatamente attivato la Stazione Alta Val di Fassa del Soccorso Alpino e l’elicottero di Trentino Emergenza. Tuttavia, il difficile contesto meteorologico ha ostacolato l’intervento iniziale. La visibilità era molto ridotta e, a complicare ulteriormente la situazione, un forte temporale si stava abbattendo sulla zona della Marmolada. Questo ha impedito all’elicottero di decollare immediatamente, mettendo a rischio la tempistica del salvataggio.
Nonostante le avverse condizioni, i soccorritori hanno mantenuto un costante contatto con i due alpinisti, garantendo loro assistenza e supporto durante l’attesa.
Il complesso salvataggio aereo
Poco dopo la mezzanotte, le condizioni meteorologiche sono migliorate, permettendo all’elicottero di decollare. L’equipaggio ha rapidamente localizzato i due alpinisti, che erano in una posizione difficile da raggiungere. I due si trovavano in un camino particolarmente complesso, che rendeva difficile il recupero con il verricello. L’operazione di salvataggio ha richiesto l’intervento di tecniche specializzate e un’attenta pianificazione.
Il Tecnico di elisoccorso e un operatore della Stazione Alta Val di Fassa del Soccorso Alpino sono stati verricellati in cima. Per facilitare l’intervento, è stata necessaria una seconda rotazione dell’elicottero, durante la quale sono stati trasportati altri due tecnici della Stazione con materiale alpinistico essenziale. Questi tecnici hanno allestito un ancoraggio e, con una lunga calata, sono riusciti a raggiungere i due alpinisti, che erano infreddoliti ma in condizioni stabili.
Conclusione e rientro dei soccorsi
Una volta raggiunti i due alpinisti, i soccorritori hanno utilizzato un sistema di paranchi per recuperarli verso l’alto fino alla forcella, dove l’elicottero li ha imbarcati a bordo insieme ai soccorritori. L’elicottero ha poi trasportato i due alpinisti e i soccorritori a valle. Una volta atterrati, i due alpinisti sono stati visitati dall’équipe sanitaria e rifocillati. Nonostante le difficoltà, entrambi hanno potuto rientrare autonomamente al loro alloggio, senza necessità di ricovero ospedaliero.
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