Villa Santina. Eurolls lancia un nuovo allarme. La bolletta dell’energia del mese di agosto, solo per lo stabilimento di Villa Santina, ha toccato i 253.502,69 euro (in allegato). Il costo dell’energia elettrica è oggi pari a 0,60 euro/KWh. Un incremento ulteriore rispetto agli oltre 170mila euro del mese di luglio, quasi a pari consumi.
‘Una situazione davvero insostenibile – afferma ancora Renato Railz, amministratore di Eurolls – ogni equilibrio di mercato che regola, anche e soprattutto nel mondo degli affari, la domanda e l’offerta, si è compromesso. Sta andando in tilt tutto il sistema. Non è una situazione sostenibile quella attuale. Faccio appello alla politica: servono decisioni forti, prese sin da subito. Si stanno compromettendo posti di lavoro, anni di attività e sacrifici’.
Intanto, Eurolls pensa al potenziamento dei siti produttivi all’estero: ‘Non possiamo pensare di investire in Italia con una situazione simile’.
L’appello alla politica è chiaro e forte. ‘Mi rivolgo anche a Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia, perché intervenga a livello di Governo centrale, subito. Non possiamo aspettare le elezioni. Sarà troppo tardi’.
Eurolls, con core business nell’industria metalmeccanica, occupa circa 150 dipendenti e fattura 60 milioni all’anno. L’azienda ha sede ad Attimis (Ud) e diverse filiali produttive a Villa Santina (Ud), Resia (Ud), Remanzacco (Ud) oltre che sussidiarie in Cina, Brasile e Messico.
