BOLZANO – Una 66enne è finita al pronto soccorso dopo essere stata scaraventata a terra mentre percorreva in bici via San Quirino, a Bolzano. La causa dell’incidente è stata una portiera aperta improvvisamente e senza prestare attenzione alla carreggiata.
Infatti, proprio nel momento dell’apertura dello sportello la ciclista stava transitando accanto al veicolo parcheggiato. L’impatto è stato violento e l’ha fatta cadere rovinosamente sull’asfalto.
L’incidente si è verificato nella tarda mattinata di venerdì 9 maggio, attorno alle ore 11:30. La donna stava procedendo in sella alla sua bicicletta elettrica. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni presenti sul posto, l’apertura dello sportello è avvenuta senza alcuna attenzione alla presenza di ciclisti sulla carreggiata.
Questa manovra azzardata ha provocato l’urto diretto con la bici e il conseguente sbalzo a terra della ciclista, che ha battuto la testa e subito un trauma al bacino. Le sue condizioni hanno richiesto un immediato intervento sanitario e il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale di Bolzano.
Conseguenze legali per l’automobilista
L’automobilista, responsabile dell’apertura imprudente della portiera, è stato sanzionato con una multa, ma la sua posizione potrebbe aggravarsi ulteriormente. Infatti, in casi come questo, le autorità possono valutare l’ipotesi di lesioni colpose, dato che l’azione ha provocato ferite gravi a una terza persona.
Questo tipo di incidenti è disciplinato dal Codice della Strada, che impone l’obbligo di assicurarsi che l’apertura di uno sportello non rappresenti un pericolo per pedoni o altri veicoli in transito.
Sarà ora compito delle autorità accertare le responsabilità e valutare eventuali conseguenze penali per l’automobilista coinvolto.