CAORLE. Da domani a Caorle si passerà all’assetto estivo con il Punto di Primo Intervento potenziato nelle 24 ore e la presenza di personale interprete, tra qualche settimana seguirà poi il raddoppio delle ambulanze. Ma la novità principale è che la struttura, che ospita attualmente il distretto sociosanitario e lo stesso PPI di Caorle, verrà ampliata e diventerà la sede della nuova “Casa di comunità”.
L’annuncio è stato dato questa mattina dal direttore generale dell’Ulss 4, Mauro Filippi, arrivato appositamente a Caorle per dare avvio all’attività estiva insieme al direttore del Coordinamento Regionale Emergenza Urgenza (CREU) Paolo Rosi, al direttore del dipartimento Area Critica Ulss4 Fabio Toffoletto, al sindaco Marco Sarto. Hanno partecipato inoltre il consigliere regionale Fabiano Barbisan, la onorevole Ketty Fogliani e l’eurodeputata Rosanna Conte.
Assetto estivo del Punto di Primo Intervento. Da domani il PPI di Caorle, la cui gestione è affidata a Castel Monte Cooperativa Sociale Onlus, avrà più personale in servizio di giorno e di notte con presenza di un’ambulanza e di interprete. Con l’aumentare dei flussi turistici entrerà poi in servizio (dal 20 maggio al 16 settembre) una seconda ambulanza con relativo equipaggio.
Ampliamento del Distretto Socio-sanitario e del Punto di Primo Intervento. Il direttore generale dell’Ulss 4 ha annunciato l’ampliamento dell’attuale sede del distretto socio-sanitario e del Punto di Primo Intervento di via Riva dei Bragozzi, con finanziamenti del PNRR, dove troverà collocazione anche la “Casa di comunità”. Il progetto di ampliamento prevede che l’attuale immobile realizzato negli anni 2000, su tre piani, al piano terrà avrà una doppia sala d’attesa a servizio del PPI e del punto prelievi; verranno poi spostati gli ingressi del PPI e del distretto socio-sanitario sul lato principale dell’edificio; vedranno inoltre rimodulati gli spazi interni nei vari piani per migliorare la fruibilità e disponibilità di spazi accessori come spogliatoi, depositi e altro. La superficie del Punto di Primo intervento passerà dagli attuali 225 ai 330 mq; la “Casa di comunità” avrà una superficie complessiva di circa 1404 mq.
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni