Il 69,6% dei lavoratori italiani con responsabilità di cura
Quasi il 70% dei lavoratori italiani si trova ad affrontare un carico di cura: di questi, oltre un terzo ha figli minorenni da accudire, mentre quasi la metà si occupa di familiari anziani o fragili, con un 16% che lo fa quotidianamente. Il 30% si prende cura anche di altri minori della famiglia, come i nipoti. Un dato interessante è quello della cosiddetta “generazione sandwich”, che coinvolge l’18% dei lavoratori, che si trovano a dover gestire contemporaneamente figli minori e familiari anziani o fragili. Questi sono i risultati dell’Osservatorio Nazionale sui bisogni di welfare di lavoratori con responsabilità di cura, condotto da Welfare Come Te in collaborazione con la Prof.ssa Elena Macchioni dell’Università di Bologna e l’Istituto di Ricerca Ixè.
Il progetto di Welfare Come Te
Welfare Come Te, provider di welfare aziendale, ha creato uno spazio di osservazione per analizzare le esperienze di welfare aziendale con particolare attenzione ai lavoratori caregiver. Oltre a supportare numerose aziende nella progettazione di iniziative e servizi dedicati ai caregiver e al benessere personale, il progetto si basa su un’indagine demoscopica quantitativa condotta su un campione di lavoratori del settore privato per monitorare il welfare aziendale e le esigenze dei lavoratori con responsabilità di cura. La prima indagine è stata condotta nel maggio 2024.
Gli altri risultati della prima indagine
Emergono altri dati interessanti: la maggioranza dei lavoratori (70%) gestisce la conciliazione tra lavoro, vita personale e familiare con le proprie capacità organizzative. Tuttavia, il 49% lamenta la mancanza di servizi pubblici territoriali, soprattutto nel centro e nel sud Italia. Inoltre, il 41% segnala la carenza di servizi di welfare aziendale. I lavoratori tendono a trascurare il proprio benessere psicofisico, con il 68% che lo indica come primo tema di preoccupazione. Chi si occupa di carichi di cura mostra maggiore severità nel giudicare se stesso, evidenziando le proprie mancanze sia a livello familiare che lavorativo.
Le conclusioni dell’indagine
Il welfare aziendale in Italia mostra ancora margini di miglioramento, con offerte che spesso non rispondono ai reali bisogni dei lavoratori. È necessario creare una nuova narrazione del welfare, basata su un approccio plurale che coinvolga imprese, pubblica amministrazione e Terzo Settore per rispondere alle crescenti esigenze di cura dei lavoratori.
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