Il carnevale di Venezia rappresenta una delle feste più riconoscibili nel panorama italiano e internazionale. Se si confrontano le feste e le tradizioni che sono realizzate all’interno di un determinato paese, di sicuro non si possono non citare realtà relative a tipologie di piattaforme e siti che rimandano, come nel caso dei Casino777 casino online Svizzera, ad una tradizione di gioco e di costume puramente internazionale; per quel che concerne il carnevale di Venezia, invece, la tradizione della festa si intravede attraverso un insieme di scelte puramente folkloristiche che avvengono in occasione di ogni anno all’interno della città del nord est. Venezia, è in effetti una delle patrie del carnevale, non soltanto in virtù dell’insieme di maschere e di tradizioni che avvengono all’interno della città, ma anche per quel che concerne la tradizione della festa vera e propria che ogni anno attira migliaia di persone di tutto il mondo. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito di questa festa nel dettaglio.
Storia del Carnevale di Venezia
Per quel che concerne la storia e la tradizione del carnevale di Venezia, per osservare più nel dettaglio, tutto ciò che si svolge all’interno di questa festa tradizionale italiana, bisogna far capo alla nascita del carnevale moderno di Venezia, che c’è stata a partire dal 1979. Il carnevale di Venezia è stato inaugurato in occasione di quest’anno, quasi due secoli dopo la caduta della Repubblica di Venezia, e con essa la fine di questa tradizione puramente folkloristica. L’iniziativa e l’impegno di cittadini e di associazioni hanno permesso al carnevale di Venezia di rivivere, attraverso una concezione puramente moderna, dettata dalla presenza di alcune associazioni presenti sul territorio, che hanno permesso al carnevale di Venezia di vivere attraverso delle caratteristiche assolutamente rinnovate.
Generalmente, infatti, il carnevale di Venezia si svolge attraverso la realizzazione di un tema annuale che permette di creare una certa ispirazione tra i cittadini di Venezia e tra tutte le associazioni culturali che si esibiscono all’interno del carnevale stesso. Ovviamente, il carnevale di Venezia è diventato anche un evento fortemente turistico che richiama migliaia di visitatori ogni anno all’interno della città. Il clima festaiolo, il folklore e tutte le caratteristiche del carnevale di Venezia sono sicuramente un motivo essenziale per giustificare il forte interesse turistico nei confronti di questa festa che si svolge in più giorni, ma che trova in alcuni giorni in particolare, come il giovedì grasso e il martedì grasso, i momenti più spettacolari.
Alcuni dei momenti più importanti del Carnevale di Venezia
Tra i momenti più importanti del carnevale di Venezia si distingue sicuramente la festa delle Marie, ripristinata a partire dal 1999. La festa delle Marie prevede che ci sia una sorta di concorso di bellezza che permette a diverse personalità di sfilare come protagoniste di un corteo deciso qualche settimana prima dell’inizio della festa, attraverso un’accurata selezione. Generalmente, la sfilata si svolge in occasione del primo sabato del carnevale, quando le Marie sono accompagnate da una serie di personalità artistiche come musicisti, sbandieratori e figuranti verso piazza San Marco, a partire dalla Chiesa di San Pietro di Castello. Dopo la sfilata sarà assegnata la vittoria ad una delle partecipanti, che consiste in un premio particolarmente importante.
Altro momento molto amato della festa del Carnevale di Venezia è il volo dell’angelo che è stato ripristinato attraverso una funzione moderna che permette di far sfilare, anche se in volo, una personalità scelta e selezionata in occasione di ogni anno. La formula del volo dell’angelo è stata ripristinata a partire dal 2001 per mezzo della Compagnia dei folli, che organizzano l’evento più atteso in occasione del carnevale di Venezia. Sostanzialmente, il momento si basa su una discesa dalla cella campanaria che avviene fino a terra, attraverso una vera e propria sospensione nel vuoto. Tra le tante personalità che hanno effettuato il volo dell’angelo c’è anche Federica Pellegrini nel 2007, oltre che Antonella Elia nel 2002.
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