Si è conclusa la visita studio a Bruxelles del gruppo di rappresentanti della Comunità di montagna della Carnia, svoltasi dal 3 al 4 aprile 2025. Un’opportunità unica di confronto con le istituzioni europee, network e attori impegnati sullo sviluppo montano, resa possibile grazie all’Ufficio di collegamento a Bruxelles della Regione Friuli Venezia Giulia e al Centro EUROPE DIRECT Carnia. Durante i due giorni di incontri, amministratori e funzionari hanno avuto modo di approfondire temi cruciali per lo sviluppo delle aree montane.
Un confronto costruttivo con le istituzioni europee
La delegazione carnica ha avuto modo di dialogare con figure di spicco delle istituzioni europee e delle reti che si occupano di montagna. Tra gli interlocutori principali, Antonella Valmorbida, Segretaria generale di ALDA Europe, e Guillame Corradino, Direttore di Euromontana, hanno portato avanti riflessioni sulla centralità della montagna nelle politiche regionali dell’Unione europea e sulla necessità di rendere le aree montane più resilienti ai cambiamenti climatici e allo spopolamento.
Temi al centro del dibattito
I temi trattati durante gli incontri sono stati molteplici, con un focus particolare sul potenziamento dei territori montani attraverso le reti europee, la centralità del livello locale nelle politiche dell’Ue e l’importanza di includere le zone montane nei piani di sviluppo regionale. Durante i confronti, i partecipanti hanno discusso come migliorare la vivibilità delle aree montane, favorendo iniziative che possano contrastare il declino demografico e affrontare le sfide legate al cambiamento climatico.
La soddisfazione di De Crignis
“Due giorni di apprendimento, confronto e scambio molto utili e stimolanti”, ha commentato il Presidente della Comunità di Montagna della Carnia, Ermes De Crignis. Secondo De Crignis, il dialogo tra i decisori locali ed europei è essenziale per comprendere i meccanismi alla base delle scelte strategiche che influenzano le aree montane. La visita ha rappresentato un’occasione importante per allineare i diversi livelli di governo verso un obiettivo comune, lavorando in una logica di collaborazione e supporto.
Per condividere le conoscenze acquisite, è prevista una futura assemblea della Comunità di montagna della Carnia, dove verranno approfonditi i temi discussi a Bruxelles e si avvieranno nuove progettualità per il territorio.