CARNIA – Torna con la sua 34ª edizione Carniarmonie, il festival musicale tra i più longevi e apprezzati del Friuli Venezia Giulia, che da oltre trent’anni anima i luoghi più suggestivi della montagna friulana e non solo, arrivando quest’anno anche a Nova Gorica. La manifestazione è un’occasione unica per vivere un viaggio tra musica di alta qualità e ambientazioni storiche e naturali uniche, spaziando tra antiche pievi, chiese, musei, teatri e spazi all’aperto.
Musica e natura in un connubio ideale
Come sottolinea il direttore artistico Claudio Mansutti, Carniarmonie è sinonimo di eccellenza e innovazione: «Oltre alle formule tradizionali amate dal nostro pubblico, ospiteremo in residenza artistica il quartetto d’archi Indaco, un ensemble di fama internazionale, che si esibirà insieme alla Fvg Orchestra in un concerto che coniuga sinfonico e cameristico. Inoltre, sei concerti da camera saranno affidati ai migliori giovani talenti selezionati dal Corso di alto perfezionamento della Fondazione Bontenuto, un modo concreto per sostenere e avviare al professionismo le promesse della musica».
Apertura di prestigio e programma ricco
L’inaugurazione si terrà giovedì 26 giugno alle 20.30 al Teatro Candoni di Tolmezzo con la Fvg Orchestra, diretta dal maestro viennese Florian Krumpöck, e la violinista Maria Solozobova in un programma che include Mendelssohn, Bruch e Schubert.
Il calendario, fitto di appuntamenti quasi quotidiani fino a settembre, propone tra i momenti più attesi:
- Venerdì 4 luglio al Duomo di Santa Maria a Paluzza, concerto sinfonico e cameristico “Russian Strings” con il quartetto Indaco e la Fvg Orchestra, su musiche di Šostakovič e Čajkovskij.
- Il 26 luglio a Piano d’Arta Terme, il flautista internazionale Massimo Mercelli con i Solisti Aquilani eseguirà l’Offerta Musicale di J.S. Bach.
- Il 30 luglio a Osais di Prato Carnico, l’Apollon Quartet con il clarinettista Claudio Mansutti.
- Il 31 luglio a Resia, omaggio a Duke Ellington.
- Il 3 agosto ad Amaro, il Wiener Chormädchen con pianista e direttore Stefan Foidl.
- Il 9 agosto a Cavazzo Carnico, il pianista ucraino Alexey Botvinov tra Beethoven, Chopin e Rachmaninov.
- Il 21 agosto a Pontebba, la Carmen di Bizet in forma di concerto.
Musiche dal mondo e contaminazioni
Carniarmonie valorizza anche le musiche etniche, jazz, gospel, rock e le produzioni in lingua friulana con proposte che spaziano dal folk al jazz contemporaneo:
- Il 25 luglio a Forni Avoltri, Freevoices Show Choir.
- Il 2 agosto ad Ampezzo, Accordi e Disaccordi con gipsy jazz, melodie mediterranee e ritmi latini.
- Il 5 agosto a Forni di Sotto, il progetto Zhora di Nicole Coceancig.
- Il 6 agosto a Tolmezzo, omaggio a Claudia Grimaz con presentazione del libro e cd “Tutto nuovo 5”.
- Il 14 agosto a Chiusaforte, Lyra con Elsa Martin e Stefano Battaglia.
- Il 24 agosto ad Amaro, Etnoploč Trio.
- Il 30 agosto a Malborghetto-Valbruna, Vuelvo al Sur.
Collaborazioni e sostegni
Il festival vanta collaborazioni con numerosi enti culturali e musicali regionali, nazionali e internazionali, come l’Ente Regionale Teatrale FVG, Anciuti Music Festival, Roma Tre Orchestra, Festival Vicino Lontano e molti altri, offrendo così un ventaglio ricco e variegato di proposte per ogni gusto musicale.
Carniarmonie si realizza grazie al contributo di Regione Friuli Venezia Giulia, Ministero della Cultura, Fondazione Friuli, Camera di Commercio Pordenone-Udine, dei 28 comuni aderenti (capofila Tolmezzo) e numerosi sponsor privati e mecenati.