Con il DL Energia in discussione alla Camera a fine settembre 2023 sarà prorogato il Bonus Bollette 2023 fino al 31 dicembre. Un aiuto economico per i nuclei familiari con ISEE fino a 15,000 che permette di far fronte al rincaro dei costi dell’energia, che si ripercuotono sulla spesa in bolletta. Secondo Nomisma infatti dal 1° di ottobre le bollette aumenteranno almeno tra il 7% e il 10% e in vista dell’inverno questo aumento dei costi potrebbe essere davvero preoccupante. Per combattere il caro vita quindi le agevolazioni saranno determinanti.
Vediamo come funziona il bonus bollette 2023 e quali sono i vantaggi per le famiglie.
Bonus bollette: cos’è
La salita dei costi dell’energia è ormai in atto da più di un anno, con ricadute economiche sia per i cittadini sia per le aziende. Sono state numerose le iniziative anche da parte di privati per andare incontro alle persone in difficolta. Basti pensare ai bonus per i dipendenti erogate dalle aziende di Treviso a dicembre 2022, che in questo modo sono riuscite a rasserenare i collaboratori e ad avere anche dei benefit da parte dello stato.
Allo stesso tempo il governo è intervenuto erogando il bonus bollette, esteso fino al 2023, che va a potenziare i già esistenti bonus luce e gas e che prevede una riduzione dell’IVA al 5% sul gas metano e sulle forniture per il teleriscaldamento, l’azzeramento degli oneri di sistema per le forniture fino a 16,5 Kw e la riduzione dell’IVA al 10% per l’acquisto di pellet.
Bonus bollette: a chi spetta
I beneficiari del bonus bollette 2023, che viene erogata direttamente in bolletta, sono molteplici e sono correlati al tipo di agevolazione.
Il bonus sociale luce e gas, che è la base da cui parte poi il bonus bollette, viene ricosciuto a:
- i nuclei familiari con un ISEE inferiore ai 15,000 euro;
- i nuclei numerosi con un ISEE fino a 30,000 euro all’anno e 4 figli;
- i percettori del reddito di cittadinanza che dal 2024 diventerà o assegno di inclusione o strumenti di attivazione al lavoro;
- le persone fragili e in condizione di salute precaria che necessitano di apparecchiature elettromedicali;
- persone con più di 75 anni, anche non pensionati;
- chi ha le utenze nelle isole minori non interconnesse;
- chi vive in un’abitazione d’emergenza dopo una calamità.
L’azzeramento degli oneri generali di sistema viene invece concesso a tutte le famiglie e alle piccole imprese che hanno un’utenza a bassa tensione (16,5KW).
La riduzione dell’IVA al 10% per l’acquisto di pellet, detto anche bonus pellet, si applica in automatico dal 01 gennaio del 2023 ogni volta che si acquista il combustibile green.
Per ridurre ancora di più l’impatto sui consumi, è importante anche salvaguardare l’efficienza degli impianti e degli elettrodomestici. A tal proposito è conveniente stipulare un accordo per la riparazione di elettrodomestici fuori garanzia a Treviso per essere certi di interventi tempestivi in caso di malfunzionamenti degli elettrodomestici che potrebbero provocare un maggiore assorbimento e quindi far lievitare comunque le bollette.
Bonus bollette 2023: qual è l’importo
Il calcolo della riduzione in bolletta si può effettuare sulla componente luce e gas e varia in base al reddito del nucleo. È ARERA a fare il conteggio degli importi trimestrali tenendo conto di 3 fattori principali:
- numero di componenti della famiglia anagrafica;
- categoria d’uso per la fornitura di gas;
- zona climatica di appartenenza (per lo sconto sul gas);
