GRADO (GORIZIA) – Un cedimento strutturale ha interessato oggi, 15 maggio, la piscina termale situata all’interno degli impianti GIT di Grado, suscitando preoccupazione tra residenti e turisti. Fortunatamente, nessuna persona è rimasta ferita, ma l’incidente ha portato alla chiusura immediata dell’intera area a titolo precauzionale.
L’episodio si è verificato nel pomeriggio, quando una porzione del controsoffitto, situata in prossimità del bordo vasca, ha improvvisamente ceduto. All’interno dell’impianto termale erano presenti alcuni bagnanti, ma il distacco del materiale non ha colpito nessuno.
Il personale della struttura ha immediatamente fatto evacuare l’area, attivando le procedure di sicurezza previste in caso di emergenza. Le forze dell’ordine e i tecnici sono intervenuti sul posto per effettuare una prima ispezione visiva, in attesa di verifiche più approfondite.
Indagini in corso sulle cause del cedimento
Secondo quanto riferito, sono già in corso le valutazioni tecniche per determinare l’origine del crollo. I tecnici incaricati stanno analizzando la struttura e i materiali utilizzati, per comprendere se si tratti di un deterioramento dovuto al tempo, a problemi di umidità o a un difetto costruttivo.
La piscina resterà chiusa nei prossimi giorni, anche per consentire la messa in sicurezza dell’intera struttura e garantire la tranquillità degli utenti. Non è ancora stata comunicata una data per la riapertura, ma la direzione ha assicurato che ogni passo sarà compiuto nel pieno rispetto delle normative vigenti e della sicurezza degli ospiti.
Impianto GIT sotto osservazione
Gli impianti della GIT di Grado rappresentano un punto di riferimento importante per il turismo locale, soprattutto durante i mesi primaverili ed estivi. L’amministrazione, da parte sua, ha rassicurato il pubblico e ha promesso aggiornamenti tempestivi non appena saranno disponibili nuove informazioni.