Oggi condividiamo un importante traguardo: sono stati 220 gli interventi chirurgici effettuati nel 2022 con l’ausilio del robot Da Vinci, la piattaforma più avanzata per la chirurgia mininvasiva disponibile oggi, dall’équipe dell’Urologia e della Chirurgia 1 dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dirette rispettivamente dal dr Mario Mangano e dal dr Marco Massani.
L’utilizzo del robot riduce l’invasività dell’atto chirurgico, con minori perdite ematiche, riduzione del tempo di degenza, minori complicanze post operatorie e più rapido recupero del paziente.
“L’utilizzo della piattaforma chirurgica robotica – spiega il dr Mangano – è ormai diffuso nei pazienti con patologie urologiche. Negli interventi eseguiti per tumori della prostata e del rene, la fedele riproduzione del gesto chirurgico è in grado di offrire significativi risultati funzionali”. ️ “Il sistema robotico – precisa il dr Massani – trova una larga applicazione nella chirurgia generale nel cui ambito l’approccio con il classico bisturi viene sostituito da piccoli fori cutanei.”.
“Alle équipe del dr Mangano e del dr Massani – il commento del direttore generale, Francesco Benazzi – vanno i miei più sentiti ringraziamenti per il grande impegno profuso con risultati importanti sia sul fronte dell’abbattimento delle liste d’attesa sia su quello dell’implementazione della chirurgia robotica, con tutti i vantaggi che ne derivano per i pazienti. Con questi dati si conferma il ruolo di riferimento del Ca’ Foncello, Polo di eccellenza per le tecnologie innovative in ambito chirurgico. L’utilizzo del robot ci permette di affrontare anche casi estremamente complessi, con il minor impatto possibile per i pazienti”.