Avere un primo contatto con il mondo del motociclismo rappresenta sempre un’esperienza estremamente preziosa e avvincente. Percepire la sensazione del vento che sfiora il viso e i capelli mentre si attraversano strade aperte, del resto, non ha eguali. Sentirsi un tutt’uno col proprio centauro ed esplorare nuove strade con un punto di vista del tutto inedito è ciò che spinge moltissime persone ad abbracciare il mondo della due ruote non soltanto come una semplice passione, ma come un vero e proprio stile di vita. in ogni caso, è importante considerare che, prima di immergersi in una simile avventura, è importante fare attenzione ad ogni aspetto legato all’acquisto della propria prima moto.
Acquistare la prima moto, infatti, non rappresenta soltanto un momento in cui si acquista il primo mezzo di trasporto su due ruote, essendo – di fatto – un nuovo capitolo della propria vita, fatto di emozioni e sfide da superare sempre in sella. Questo cruciale istante definisce in maniera significativa l’esperienza motociclistica nel complesso e, per questo motivo, è bene darvi le meritate attenzioni. Acquistare la prima moto, dunque, va ben oltre la considerazione di aspetti come quello estetico e delle prestazioni, rappresentando un investimento in una passione che potrebbe svilupparsi nel tempo fino a diventare un modo di vivere.
Il primo approccio alla moto, quindi, non va assolutamente preso alla leggera, andando ad influenzare non soltanto la propria soddisfazione, ma anche la sicurezza, il comfort e gli aspetti pratici dell’utilizzo del mezzo. È bene, dunque, riflettere sugli aspetti caratterizzanti la decisione finale, oltre agli elementi complementari che possono influire sull’esperienza nel complesso. Insomma, bilanciare l’entusiasmo ed essere razionali e consapevoli dei propri limiti e delle esigenze personali è il primo passo verso un aspetto ottimizzato e un inizio piacevole nel mondo della due ruote. Scopriamo, quindi, di seguito, i principali fattori da prendere in considerazione quando si compra la prima moto.
Tipo di moto
Il primo aspetto da prendere in considerazione per cominciare ad affacciarsi al mercato in maniera informata è la tipologia di moto che si intende acquistare. Questo, perché ne esistono di diverse: dalle sportive alle cruiser, fino ad arrivare alle enduro e alle naked. In questo frangente, occorre fare attenzione anche al proprio stile di guida e alle esigenze che si riscontrano per l’acquisto del mezzo, in modo tale da poter scegliere quello che meglio si adatta alle proprie necessità.
Sempre in quest’ottica, è bene definire anche le prestazioni e, di conseguenza, la cilindrata della moto. Generalmente, le moto ad alta cilindrata non vengono consigliate a chi vuole macinare i primi chilometri su due ruote, tenendo anche conto dei costi maggiori che queste comportano.
Meglio una moto nuova o usata?
Una volta scelto il tipo di moto, è necessario iniziare a pensare al tipo di mercato a cui si intende fare riferimento, in relazione non soltanto al modello specifico che si intende acquistare, ma anche alle proprie possibilità economiche. Spesso, si può desiderare un ultimo modello per le caratteristiche di alta tecnologia, anche se il mercato dell’usato continua a riservare belle sorprese e offre classici dal fascino straordinario.
Spese di gestione
Dopo aver valutato tutti gli aspetti relativi il mezzo in senso stretto, è bene riflettere anche sulle proprie possibilità economiche e, in questo contesto, cominciare a valutare come muoversi per le spese burocratiche e di mantenimento del motoveicolo. Primo fattore fondamentale è quello della polizza assicurativa. I prezzi possono variare notevolmente in base ad aspetti differenti: dal tipo di moto all’età del conducente, fino ad arrivare al luogo di residenza. Oggi, comunque, è possibile fare le proprie valutazioni in modo molto semplice, grazie a piattaforme online che permettono di fare un preventivo per l’assicurazione moto senza impegno con cui scoprire qual è la polizza più vantaggiosa per le proprie esigenze.
Oltre ai costi dell’assicurazione, comunque, occorre includere anche quelli per il consumo di carburanti. In questo caso, se si è attenti alle emissioni del mezzo e alle spese da affrontare, potrebbe essere il caso di ripiegare su un motoveicolo dai consumi ridotti, magari nuovo e dotato di componenti di ultima generazione o dalle prestazioni contenute, soprattutto se – come già precedentemente accennato – si è alle prime armi.