La commemorazione di Patrizia Cormos, studentessa deceduta nel Natisone
Udine, 20 gen – “Una realtà in costante crescita che arricchisce il panorama formativo e culturale della nostra Regione”. Questo è quanto hanno dichiarato il vice governatore con delega alla Cultura Mario Anzil e l’assessore regionale all’Istruzione e formazione Alessia Rosolen, concordando sul sempre maggior rilievo assunto dall’Accademia di Belle arti “Tiepolo” di Udine. Quest’oggi, infatti, si è tenuta l’inaugurazione dell’Anno Accademico con una solenne cerimonia presso la sede di Viale Ungheria, nel capoluogo friulano.
L’evento è stato anche l’occasione per ricordare e commemorare Patrizia Cormos, la giovane studentessa della Tiepolo tragicamente scomparsa a causa dell’inondazione del Natisone lo scorso 31 maggio. In suo onore è stata intitolata l’Aula Magna dell’istituto.
“La potenza dell’arte risiede anche nella capacità di tramandare il ricordo delle persone, come nel caso di questa studentessa dell’Accademia che aveva scelto il mondo artistico come fulcro della sua vita”, ha affermato il vice governatore. Ha inoltre aggiunto che “l’Accademia non si limita a formare e produrre arte, ma è in grado di creare cultura nel senso più ampio, come inteso dalla Regione: non solo come mera acquisizione di conoscenze, ma come capacità personale di elaborare esperienze”.
Rosolen ha evidenziato come “con l’inizio dell’undicesimo anno accademico della Tiepolo, l’istituto si conferma parte integrante dell’offerta formativa del territorio e delle iniziative promosse dalla Regione a sostegno del diritto allo studio. Inoltre, è stata annunciata una collaborazione ancora più stretta, con la Regione che mette a disposizione nuovi spazi in viale Ungheria, considerato l’aumento significativo degli iscritti registrato negli ultimi due anni accademici”.
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