MUGGIA – Il 8 dicembre scorso, il Teatro Verdi di Muggia ha ospitato un evento straordinario, il tradizionale Concerto dell’Immacolata, che ha visto protagonista l’Orchestra da Camera del Friuli Venezia Giulia, diretta dal Maestro Romolo Gessi. L’esibizione ha incantato il pubblico, regalando un viaggio musicale tra capolavori barocchi e suggestioni romantiche, accolto da lunghi e calorosi applausi.
L’orchestra ha aperto il concerto con due celebri composizioni di Antonio Vivaldi. Il primo brano in programma è stato il Concerto in sol maggiore per archi e basso continuo RV 151 “Alla rustica”, che ha dato il via alla performance con le sue sonorità fresche e vivaci. Successivamente, è stato il turno del Concerto in do maggiore per mandolino, archi e basso continuo RV 425, eseguito dalla talentuosa mandolinista Annalisa Desiata. Pluripremiata e con un vasto curriculum di successi internazionali, Desiata ha incantato il pubblico con il suo virtuosismo, conferendo al brano un’interpretazione magistrale.
Un momento di particolare emozione si è vissuto con l’omaggio al grande Cesare Barison, nel cinquantesimo anno dalla sua scomparsa. L’orchestra ha eseguito la sua elaborazione per orchestra d’archi del celebre Adagio Cantabile di Giuseppe Tartini, un tributo che ha reso omaggio alla figura di Barison, importante musicista e direttore d’orchestra del panorama musicale friulano.
A seguire, l’Orchestra ha proposto il Concerto in re maggiore per mandolino, archi e basso continuo RV 93, nuovamente interpretato da Annalisa Desiata, che ha regalato al pubblico un’altra prova del suo straordinario talento. Dopo aver esplorato le ricche sonorità del barocco, l’orchestra ha cambiato registro, immergendosi nel repertorio romantico. Le Melodie elegiache op.34 di Edvard Grieg hanno introdotto un’atmosfera di intensa emotività, mentre la Sinfonia per archi n.10 in si minore di Felix Mendelssohn ha concluso il concerto con un brio vivace, salutando l’arrivo delle festività natalizie.
L’Orchestra da Camera del Friuli Venezia Giulia ha schierato i suoi 16 talentuosi musicisti, che, sotto la direzione esperta di Romolo Gessi, hanno dato vita a un concerto di alta qualità, che ha messo in luce l’abilità degli esecutori e la bellezza delle composizioni. Il Maestro Gessi, direttore d’orchestra con un ampio repertorio, ha saputo guidare l’orchestra con grande maestria, offrendo una performance che rimarrà nel cuore di tutti gli spettatori.
Il concerto è stato un momento magico che ha unito passato e presente, cultura e passione, in un omaggio alla musica che trascende il tempo. Con questo evento, l’Orchestra da Camera del Friuli Venezia Giulia ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di offrire al pubblico emozioni uniche e di alto livello artistico.