SELVAZZANO (PD) – Otto mesi e dieci giorni di reclusione sono stati inflitti a un uomo di 33 anni di nazionalità romena, residente a Padova, riconosciuto colpevole di atti osceni compiuti nei confronti di tre minorenni a Selvazzano tra dicembre 2020 e gennaio 2021.
Episodi di molestie a danno di minorenni
Nel primo episodio, avvenuto il 22 dicembre 2020, il 33enne ha avvicinato tre ragazzine di 12 e 13 anni sedute su una panchina davanti al centro d’infanzia Aquilone, mimando un gesto sessuale mentre si trovava in bicicletta nel quartiere. Il secondo episodio risale al 18 gennaio 2021: l’uomo ha inseguito le stesse minorenni davanti a un bar di Sarmeola, senza riuscire a raggiungerle. Il giorno successivo si è ripresentato nei pressi dello stesso locale, abbassandosi i pantaloni e compiendo atti osceni davanti alle ragazze, che sono fuggite impaurite.
Indagini e raccolta prove
Le Forze dell’Ordine hanno identificato l’indagato grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza del bar e a un controllo sul territorio. Successivamente, la perquisizione domiciliare ha portato al sequestro di abiti corrispondenti alla descrizione fornita dalle vittime, nonché di un bilancino di precisione, circa 3 grammi di sostanze stupefacenti tra hashish e marijuana, bustine in plastica e un telefono cellulare.
Esito del processo
Il Tribunale monocratico di Padova ha riconosciuto la responsabilità dell’imputato per tre episodi di atti osceni e per detenzione di droga, escludendo invece il reato di atti persecutori. La pena inflitta è inferiore rispetto alla richiesta del Pubblico Ministero, che aveva chiesto un anno e quattro mesi senza sospensione.