CONEGLIANO – UDINE. Una vicenda che ha scosso profondamente le città di Conegliano e Udine giunge a un punto di svolta. Samuele Battistella e Abd Allah Djouamaa, entrambi ventenni, sono stati condannati per una rapina commessa nel 2022 al bar Tribeca di Conegliano. Inoltre, i due sono coinvolti nell’inchiesta sulla rissa avvenuta a Udine lo scorso 21 giugno, durante la quale l’imprenditore giapponese Shimpei Tominaga ha perso la vita dopo essere stato colpito da un pugno.
La sentenza per la rapina al bar Tribeca
Il tribunale di Treviso, sotto la guida del giudice Piera De Stefani, ha emesso le condanne relative alla rapina ai danni di un barista di origine indiana. Il processo si è svolto con rito abbreviato, scelta resa possibile dal risarcimento offerto dai due imputati alla vittima.
Le pene inflitte ai due imputati
Battistella, difeso dall’avvocato Tino Maccarrone, è stato condannato a 4 anni e 20 giorni di reclusione e al pagamento di una multa di 1.400 euro. Djouamaa, assistito dall’avvocato Guido Galletti, ha ricevuto una pena più severa: 6 anni e 20 giorni di carcere e una multa di 2.060 euro, a causa dell’aggravante della recidiva.
La notte della rapina: i fatti
L’11 novembre 2022, il barista del Tribeca aveva concluso il suo turno di lavoro, portando con sé l’incasso di circa duemila euro. Prima di rincasare, si era fermato in un altro locale gestito da cinesi, dove aveva trascorso un paio d’ore in compagnia di alcuni giovani, tra cui i futuri aggressori.
L’agguato nel parco Papa Luciani
Nel tragitto verso casa, mentre attraversava il parco Papa Luciani, è stato avvicinato da tre giovani a volto scoperto. Questi gli hanno intimato di consegnare tutto il denaro. Al suo rifiuto, è stato aggredito, immobilizzato e derubato dell’intero incasso.
La fuga e l’intervento delle forze dell’ordine
Dopo l’aggressione, i rapinatori si sono dileguati in direzione opposta al locale della vittima. Il barista, scosso e senza alternative, ha prontamente allertato le forze dell’ordine, dando il via alle indagini che hanno portato all’identificazione dei responsabili.
Il coinvolgimento nella rissa mortale di Udine
Oltre alla rapina, i due giovani sono implicati nella tragica rissa avvenuta il 21 giugno a Udine, in via Pellicceria. In quell’occasione, Battistella avrebbe colpito con un pugno Shimpei Tominaga, imprenditore giapponese residente in città, provocandone il collasso e la successiva morte.
Le reazioni della comunità
Questi eventi hanno suscitato profondo sconcerto nelle comunità di Conegliano e Udine. I cittadini chiedono maggiore sicurezza e interventi mirati per prevenire il coinvolgimento dei giovani in attività criminali.
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