In questo fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Aurisina hanno intensificato le operazioni di controllo sul territorio, interessando sia le zone dell’altopiano carsico che la fascia costiera. L’obiettivo principale di queste attività è stato garantire la sicurezza pubblica e prevenire reati di varia natura, con particolare attenzione alla sicurezza stradale.
Arresti per furto e violazione di provvedimenti giudiziari
Durante i controlli, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno fermato un cittadino rumeno di 25 anni, ricercato dal 2023, al momento del suo ingresso in Italia. Su di lui pendeva un mandato di arresto per un furto commesso a Roma nel 2019, quando aveva sottratto un iPhone in un fast food prima di fuggire. Il giovane è stato condotto presso il carcere di Trieste, dove sconterà una pena di sei mesi.
Il secondo arresto ha riguardato un 52enne, anch’egli rumeno, già colpito nel 2021 da un provvedimento di espulsione dal territorio italiano per reati precedenti. L’uomo è stato fermato poiché aveva fatto ritorno in Italia nonostante il divieto in vigore.
Controlli stradali: nove patenti ritirate per alcol alla guida
Parallelamente, le forze dell’ordine hanno concentrato parte della loro attività sulla prevenzione degli incidenti stradali, controllando numerosi automobilisti. Solo nei primi dieci giorni di maggio, ben nove patenti sono state ritirate per guida sotto l’effetto dell’alcol. In sette casi, i valori rilevati superavano l’1,3 grammi per litro, portando alla denuncia degli interessati all’autorità giudiziaria.
L’appello dei Carabinieri alla responsabilità
I Carabinieri sottolineano quanto sia pericoloso mettersi alla guida in stato di ebbrezza, ricordando che si tratta di un reato che può avere gravi conseguenze per sé e per gli altri. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni, ma viene ribadita l’importanza di un comportamento responsabile da parte dei cittadini: non guidare dopo aver bevuto resta la prima forma di prevenzione.