Il prestigioso circuito internazionale di paraciclismo si è presentato a Malnisio, svelando i dettagli della seconda tappa che si terrà a Maniago e Montereale Valcellina dal 15 al 18 maggio.
Trieste, 9 maggio – L’attesa è finalmente terminata: la Coppa del mondo di paraciclismo fa ritorno in Friuli Venezia Giulia con l’unica tappa italiana del 2025. Quest’anno, oltre a Maniago, sarà coinvolta anche Montereale Valcellina. Un evento di rilevanza internazionale che unisce sport e inclusione sociale, reso possibile grazie alla collaborazione delle società e federazioni che promuovono e supportano questa disciplina.
L’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, ha preso la parola durante la presentazione ufficiale della seconda prova di Coppa del Mondo di paraciclismo di Maniago-Montereale Valcellina a Malnisio. L’evento è organizzato congiuntamente dalle società ciclistiche Cellina Bike e Fontanafredda su mandato dell’Unione ciclistica internazionale.
Amirante ha sottolineato l’importanza di questo momento per la Regione, che si prepara ad accogliere un’atmosfera di grande ciclismo nel mese di maggio. Dopo l’evento di Maniago e Montereale, seguiranno le due tappe del Giro d’Italia Treviso – Nova Gorica/Gorizia e Fiume Veneto – Asiago il 24 e il 25 maggio. La Regione sostiene attivamente queste iniziative anche con interventi di asfaltatura, che non solo rendono più sicure le strade coinvolte nelle gare, ma lasciano un segno tangibile nei territori che le ospitano.
I circuiti di gara si svilupperanno a Montereale per le prove a cronometro il 15 e 16 maggio, mentre a Maniago si terranno le prove in linea e il “team relay” il 17 e 18 maggio. Gli atleti iscritti superano quota 380 provenienti da 40 nazioni diverse. I migliori specialisti del ranking mondiale, tra cui gli azzurri guidati dal commissario tecnico Pierpaolo Addesi, hanno confermato la loro partecipazione al festival paralimpico del Friuli occidentale.
Alla cerimonia hanno preso parte numerosi rappresentanti, tra cui i sindaci di Maniago e Montereale Valcellina, Umberto Scarabello e Igor Alzetta, e la presidente del Comitato italiano paralimpico Maria Capasa.