La vicenda di Alex Marangon, il barman di 25 anni originario di Marcon (Venezia), si è conclusa nel modo più tragico possibile. Dopo quasi tre giorni di ricerche incessanti, il corpo del giovane è stato ritrovato nel fiume Piave, precisamente a Ciano del Montello, una località difficilmente accessibile.
Poco dopo le 14:30 l’equipaggio dell’elicottero Drago 149 dei vigili del fuoco ha individuato su un isolotto del fiume Piave il corpo privo di vita del giovane Veneziano di cui non si avevano più notizie da domenica. Il ritrovamento circa 4 km a valle dal punto zero di ricerca di Vidor (TV).
La salma dopo essere stata recuperata dal personale di bordo dell’elicottero con la collaborazione dei vigili del fuoco fluviali è stata messa a disposizione del medico legale. Dopo i primi accertamenti il corpo è stato trasferito all’obitorio di Montebelluna.
Il ritrovamento del corpo è avvenuto in una zona così impervia che si è reso necessario l’intervento di un elicottero per recuperare la salma. Tutto indica che il cadavere appartenga ad Alex Marangon.
Per ritrovare Alex, era stata mobilitata una task force di grandi proporzioni, che ha lavorato senza sosta per tre giorni, esplorando un vasto territorio. Le ricerche erano partite da Vidor, dove si presume fosse stata avvistata per l’ultima volta la vittima.
Ora che le speranze di trovare Alex vivo si sono definitivamente dissolte, amici e familiari sono immersi in un dolore inenarrabile. La comunità di Marcon, colpita da questa tragica notizia, si stringe intorno ai suoi cari in questo momento di profondo lutto.
