Marine Le Pen minaccia di votare una mozione di censura
Marine Le Pen, capogruppo Rn all’Assemblea Nazionale francese, ha dichiarato in un’intervista a ‘Le Figaro’ che non avrà le mani legate e potrebbe votare una mozione di censura. Questa dichiarazione arriva dopo il discorso del presidente francese Emmanuel Macron, che ha annunciato un nuovo premier nei prossimi giorni in seguito al voto di censura contro il governo di Michel Barnier.
Le critiche di Le Pen a Macron
Le Pen ha definito il discorso del presidente francese come “pericoloso” e ha accusato Macron di essere un “presidente alla deriva, isolato, che cerca di riprendere il controllo in un tentativo disperato, anche calpestando le nostre istituzioni”.
Le condizioni di Macron per il nuovo governo
Macron ha stabilito due linee rosse per il nuovo governo durante un incontro con i suoi parlamentari. La prima condizione è che non verrà nominato un premier socialista finché il Ps rimarrà alleato de La France Insoumise di Jean-Luc Melenchon. La seconda condizione è che la legge sulla riforma delle pensioni non venga “disfatta”.
Il leader socialista francese, Olivier Faure, ha dichiarato che il suo partito non parteciperà a un governo con un premier di destra. François Bayrou, presidente del partito centrista MoDem, ha sottolineato che il centro può essere la risposta per unire persone diverse e superare le divisioni in un momento in cui la situazione del Paese è molto inquietante e grave.