La cucina lombarda ha una storia che risale addirittura all’insediamento del Celti nella Pianura Padana, con delle influenze che nel tempo si sono succedute, come quelle degli antichi romani, degli austriaci, dei francesi e anche degli spagnoli.
Scopriamo perciò insieme quali sono le vere caratteristiche della cucina lombarda e conosciamo da vicino i tre piatti tipici di quest’area che bisogna provare almeno una volta nella vita.
Le caratteristiche della cucina lombarda
Sicuramente tra le caratteristiche della cucina lombarda più note c’è l’utilizzo del riso, che viene impiegato per moltissimi piatti tipici: dalle minestre di riso della tradizione, ai più elaborati e squisiti risotti.
Alla base della cucina lombarda troviamo anche il burro, che viene usato al posto dell’olio per mantecare gli ottimi risotti, ma anche per vari soffritti e fritture. Quando ci si mette ai fornelli, si deve sapere che quella lombarda è una cucina saporita con cui va, per forza di cose, abbinato un bicchiere proveniente dalla regione stessa. In questo caso si può scegliere di farsi aiutare nella scelta da alcune enoteche online, optando ad esempio per dei vini dell’Oltrepò Pavese su Tannico. Detto ciò, ora siamo pronti per conoscere tre piatti provenienti da tre diverse zone della Lombardia di cui vi innamorerete una volta provati.
I tre piatti da provare assolutamente
Pizzoccheri
Si tratta di una varietà di pasta fresca preparata con un impasto prevalentemente di farina di grano saraceno.Sono originari della Valtellina e si presentano come delle tagliatelle scure tagliate a striscioline corte che vanno cotte in una pentola capiente di acqua calda insieme a verza e patate tagliate a tocchetti.
Una volta cotti, vanno scolati e messi in una teglia, conditi con il burro fuso e a strati vanno aggiunti abbondanti formaggi, tra cui il Valtellina Casera e il grana padano grattugiato.
Risotto con la luganega
Il piatto noto della zona di Monza-Brianza dove è molto ricercata proprio la luganega, la salsiccia di suino che ha una forma lunga e stretta e viene arrotolata come se fosse una chiocciola.Il procedimento del risotto con la luganega è lo stesso di qualsiasi altro risotto lombardo, con brodo, burro e formaggio per mantecare, poi ognuno ha la sua aggiunta preferita, che sia lo zafferano, il radicchio o il gustoso gorgonzola.
Cassoeula
Il piatto tipico invernale della regione Lombardia, che riscalda i corpi e le menti, si usava cucinarlo solo in occasione della festa di Sant’Antonio Abate, ma ora se ne sente l’esigenza appena arriva il freddo.Tra i suoi ingredienti tutte le parti poco utilizzate del maiale, come cotenna, codini, orecchie e piedini che vengono stufati insieme alla luganega, delle costolette ed infine la verza. Viene servita così com’è oppure può essere accompagnata da un bel piatto di polenta ancora fumante.
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