e danza nellโamerica moderna
e contemporanea
Udine, 31 ottobre 2022 โ ร dedicato alla danza e alla poesia moderna americane il sesto โSeminario internazionale di poesia anglo-americana in traduzioneโ dellโUniversitร di Udine che si terrร in otto giornate, dal 2 novembre al 7 dicembre. Gli appuntamenti si svolgeranno in presenza, nellโaula M1 di Palazzo Antonini a Udine (via Petracco 8) e online al link shorturl.at/dmpX7. Il seminario, intitolato โChoreopoetry, Literary Archives and Modern Dance in Americaโ, sarร coordinato da Daniela Daniele, docente di lingue e letterature anglo-americane del dipartimento di Lingue, letterature, comunicazione, formazione e societร .
I temi
Al centro dei lavori le figure di danzatrici iconiche della prima metร del Novecento, come Isadora Duncan, Martha Graham, Loie Fuller, nellโopera dei poeti coevi, da Hart Crane a Mina Loy, da William Carlos Williams a Ezra Pound. Saranno poi analizzati gli esperimenti dei poeti contemporanei, nella loro interazione con le compagnie di danza postmoderna e nelle loro azioni coreutiche, anche politicamente orientate, nei luoghi di inquinamento e di discariche di rifiuti tossici, dopo lโ11 settembre.
Gli ospiti
Tra gli ospiti, il direttore musicale del New York City Ballet, David LaMarche, la poetessa e traduttrice Jennifer Scappettone, studiosi e traduttori italiani dei maggiori poeti moderni statunitensi come Massimo Bacigalupo e Antonella Francini. E ancora, specialisti della performance e della sua traduzione come Massimiliano Morini, Marco Pustianaz e Charlotte Purkis. E direttori di archivi fotografici e di poesia americana in Italia, inclusa la friulana Campanotto, il cui nuovo archivio online verrร presentato, con lโeditore, dal curatore Giulio Segato. Parteciperanno anche danzatrici jazz come Nikki Santilli che interverrร da fine studiosa di queste forme afroamericane di danza moderna, nate negli anni Venti ad Harlem.
ยซQuestโoccasione di dialogo transatlantico, spesso condotto in chiave intermediale โ spiega la professoressa Daniela Daniele โ รจ dal 2013 un appuntamento caratterizzante dei corsi di lingua e letteratura angloamericana, e vede la partecipazione attiva di studenti, studiosi e autori di poesia angloamericana in performance e in traduzione. Si tratta di un appuntamento seminariale aperto e interattivo, che permette a studenti, dottorandi, studiosi e traduttori letterari di incontrare e tradurre alcune tra le voci piรน significative della sperimentazione poetica e culturale statunitense. A tutti i partecipanti verranno distribuiti i testi selezionati dai nostri ospiti, in maniera da essere tradotti e discussi in maniera consapevole. Gli incontri sono aperti a tutti gli interessati alla lingua e alla letteratura angloamericane e, dietro richiesta, attribuirร un credito aggiuntivo ai frequentanti piรน assiduiยป.
Il programma
A novembre, il primo appuntamento si terrร mercoledรฌ 2, dalle 9, con Cristiana Brunetti che parlerร su โThe Dance in Harold Hart Craneโs The Bridgeโ. Alle 10.30, Antonella Francini interverrร sul tema โAn unpublished verse portrait of Isadora Duncan: Mina Loyโs Biography of Songge Byrdโ.
Martedรฌ 8, alle 15,30, Giulio Segato illustrerร โLโarchivio digitale Campanotto tra sperimentazioni verbo-visive e poesia lineareโ. Interverrร anche lโeditore Carlo Marcello Conti, che ha pubblicato due quaderni americani di Zeta su Mary Caponegro (2017) e Frank OโHara (2019), nati da questโiniziativa seminariale sulla poesia moderna negli Stati Uniti.
Martedรฌ 15, alle 15, intervento di David Lamarche su โThe body in motion: remembering the poet and choreographer Jonathon Applesโ.
Mercoledรฌ 16, alle 9, il linguista e traduttore letterario Massimiliano Morini parlerร del suo recente volume Translating Theatre (Bloomsbury, 2022). Alle 10.30 gli studiosi di poesia e performance Charlotte Purkis e Marco Pustianaz condurranno (a partire dal suo volume Surviving Theatre uscito per Routledge) una riflessione su โWhat does it mean to be/come an archive? Non-disciplinary strategies in times of emergencyโ.
Martedรฌ 22, alle 16, Jennifer Scappettone, a partire dalla sua produzione poetica in performance, discuterร โThe political use of choreopoetryโ.
Mercoledรฌ 23, alle 10, Daniele Pomilio porterร i partecipanti, con la sua videocamera, nellโatelier di โFoto vintage dei danzatori moderni statunitensi del Museo del Louvreโ.
A dicembre, la prima delle due giornate, martedรฌ 6, alle 15, appuntamento con la studiosa e danzatrice Nikki Santilli sul tema: โHarlem dancer: movement and meaning in African American poetry and authentic jazz danceโ. Alle 17, lโintervento di Martina Mastandrea intitolato โDo nice girls shimmy?: Risquรฉ dancing in the 1920sโ.
Mercoledรฌ 7, alle 9, lโincontro con lโamericanista e traduttore Massimo Bacigalupo su โPound, Williams, Stevens on danceโ. Alle 17, a Palazzo di Toppo Wassermann, la curatrice del seminario, Daniela Daniele, parlerร sul tema โFuggevoli, urbane appartenenze: Edwin Denby e Frank OโHaraโ.