Il 2024: un anno di grandi addii nel mondo dello spettacolo e della cultura
Nel corso del 2024 abbiamo detto addio a numerosi personaggi illustri del mondo dello spettacolo, dell’arte, della cultura e della moda. Dall’iconico attore Alain Delon all’affascinante attrice Sandra Milo, dal visionario regista Paolo Taviani all’indimenticabile attore Donald Sutherland, dalla celebre scrittrice Premio Nobel all’acclamato scrittore Paul Auster, dal famoso stilista Roberto Cavalli all’icona di stile Iris Apfel, fino allo storico Giovanni Sabbatucci e al rinomato sociologo Franco Ferrarotti, la lista delle personalità scomparse è lunga e ricca di talento.
I grandi addii del 2024
Il primo addio significativo è stato quello dell’attore statunitense David Soul, noto per il suo ruolo nella serie televisiva “Starsky & Hutch”, scomparso il 4 gennaio all’età di 80 anni. Successivamente, il 26 febbraio ci ha lasciato Ernesto Assante, uno dei giornalisti e critici musicali più amati d’Italia. Il 29 febbraio è stato il turno del regista Paolo Taviani, mentre l’1 marzo abbiamo detto addio all’eclettica Iris Apfel, icona dell’alta società newyorkese.
Il mese di marzo ha visto anche la scomparsa dell’indimenticabile attrice Sandra Milo, il 2 aprile è deceduta la scrittrice francese Maryse Condé e l’3 aprile ha perso la vita il celebre designer Gaetano Pesce. A seguire, il 12 aprile è stato il momento di salutare lo stilista Roberto Cavalli e il 30 aprile lo scrittore statunitense Paul Auster.
Il mese di maggio è stato segnato dalla scomparsa dell’attore britannico Bernard Hill e della scrittrice canadese Alice Munro. A giugno ci ha lasciato l’attore francese Philippe Leroy e a luglio è stato il turno dell’attrice Maria Rosaria Omaggio e del cantante Pino D’Angiò.
Il mese di agosto ha visto la scomparsa di importanti figure come Shelley Duvall, Bill Viola e Gena Rowlands. A settembre abbiamo detto addio a Sergio Mendes, James Earl Jones e Luca Giurato. A ottobre la notizia tragica della morte del giovane Liam Payne e del teologo Gustavo Gutiérrez.
Il mese di novembre ci ha privato di Quincy Jones, Lou Donaldson e Roy Haynes nel mondo della musica, mentre il sociologo Franco Ferrarotti ci ha lasciato a 98 anni. A dicembre abbiamo salutato artisti come Charles Dumont, Filippo Panseca e Giovanni Sabbatucci.
Inoltre, il giornalismo ha perso figure di spicco come Riccardo Bonacina e Walter Pedullà, mentre il mondo del cinema ha pianto la scomparsa di registi come Wolfgang Becker e attori come Olivia Hussey. Il 2024 è stato un anno di grandi addii che hanno lasciato un vuoto nel panorama culturale e artistico internazionale.