TREVISO – Un DASPO urbano di cinque anni è stato emesso dal Questore di Treviso nei confronti di un cittadino nigeriano di 30 anni, accusato di aver venduto oltre 800 dosi di droga, tra cui cocaina, crack, hashish e marijuana. Le cessioni, che si sono svolte anche nei pressi della Parrocchia di San Liberale, erano destinate a numerosi acquirenti, tra cui minori, e avrebbero generato guadagni superiori a 40.000 euro.
Le indagini e il provvedimento cautelare
Le indagini, condotte dai Carabinieri, hanno permesso di ricostruire l’attività di spaccio, iniziata nell’aprile del 2022, culminando con l’emissione di un provvedimento giudiziario che ha imposto al trentenne il divieto di dimora nella Regione Veneto. Il DASPO urbano emesso ora dal Questore impedisce all’uomo di avvicinarsi per cinque anni agli istituti scolastici vicino al parco, al fine di proteggere i giovani studenti da possibili contatti con lo spaccio.
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