Udine, 15 novembre 2022 – Delegazione dell’Università di Scienze applicate della Carinzia (Cuas) in visita al Lab Village dell’Ateneo friulano. Gli ospiti, una quindicina, sono stati accolti nei giorni scorsi nel polo di ricerca applicata avanzata di via Sondrio dal rettore dell’Università di Udine Roberto Pinton e dal delegato all’Internazionalizzazione Giorgio Alberti, assieme a Giancarlo Lauto, del Dipartimento di Scienze economiche e statistiche; Pietro Corvaja, direttore del Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche; Alessandro Gasparetto, direttore del Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura e Sabrina Strolego, console onorario della Repubblica austriaca per il Friuli Venezia Giulia.
Dopo una prima sessione di benvenuto, in cui è stata fornita una “panoramica” dei corsi e delle attività di ricerca dei due atenei, la delegazione austriaca, guidata dal rettore dell’Università di Scienze applicate della Carinzia, Peter Granig, ha visitato alcuni laboratori dell’Uniud Lab Village: quello di Meccatronica Avanzata (Lama), il Laboratorio di Ingegneria Energetica e Ambientale (Linea), il Laboratorio Internet of Things (IoT) e l’area Smact3, dedicata a Social, Mobile, Analytics, Cloud, Internet of Things. A illustrare spazi e attività i rispettivi referenti: Marco Sortino, Luca Casarsa, Stefano Saggini e, per Smact3, Ivan Scagnetto e Lorenzo Scalera.
«In questi anni – commenta il rettore Roberto Pinton – la nostra Università ha sostenuto attivamente le collaborazioni didattiche e scientifiche con le università austriache attraverso l’attivazione di sette lauree magistrali a doppio titolo e la partecipazione a numerosi progetti di ricerca su bandi competitivi transfrontalieri. La visita dei colleghi austriaci – continua Pinton – ha avuto l’obiettivo di rafforzare le collaborazioni in corso tra l’Ateneo e l’Università di Scienze applicate della Carinzia. Tra esse, è importante ricordare la laurea magistrale a doppio titolo in International marketing, management and organization e le numerose attività di ricerca nel settore ingegneristico/architettonico e del digitale».
«Il governo austriaco – ha ricordato Sabrina Strolego, console onorario della Repubblica d’Austria a Trieste – è fortemente interessato a supportare iniziative di collaborazione nel campo della formazione e della ricerca con enti e università del Friuli Venezia Giulia, regione definita la “Silicon Valley d’Italia” per l’alto numero di ricercatori che vi abitano e l’alta concentrazione di centri di ricerca e istituti scientifici ospitati». Numerose, ha sottolineato Strolego, sono le iniziative di scambio e networking recentemente promosse.
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