19 AGOSTO 2024. L’ULSS 4 di Portogruaro ha celebrato oggi l’inaugurazione della sua nuova comunità terapeutico-riabilitativa protetta ad alta intensità dedicata ai minorenni. Questo nuovo spazio rappresenta un ampliamento fondamentale dei servizi dedicati ai giovani con disturbi del comportamento alimentare e del peso, e accresce significativamente la capacità di accoglienza della struttura.
Un nuovo edificio per un servizio migliorato
Il nuovo fabbricato è stato realizzato accanto alla già esistente “Casa delle Farfalle” e ha una superficie di 250 mq distribuiti su due livelli. L’edificio è stato sollevato di 95 cm rispetto al piano di terra per garantire la protezione da possibili problemi idrogeologici. Al piano terra sono situati spazi aggregativi comuni che comprendono l’infermeria, una tisaneria, la cucina, un ambulatorio, uno studio, spogliatoi, servizi igienici e un ascensore. Il primo piano ospita stanze di degenza complete di servizi igienici e spazi dedicati al coordinamento e al personale di controllo notturno.
Design e comfort per i giovani pazienti
Il nuovo edificio è progettato con ampie finestre che assicurano una illuminazione naturale abbondante. La tinteggiatura vivace e colorata delle pareti crea un ambiente stimolante e accogliente. Le stanze da letto sono decorate con disegni realizzati dagli stessi utenti, rendendo l’ambiente ancora più personalizzato e rassicurante.
Un Centro di eccellenza per i Disturbi del Comportamento Alimentare
Dal 2001, l’Ulss 4 è un centro di riferimento provinciale per i disturbi del comportamento alimentare (DCA), unico in Italia a fornire tutti i livelli di assistenza necessari. Questo include ambulatori specializzati per la diagnosi e la presa in carico, 6 posti di centro diurno, 10 posti in comunità terapeutico-riabilitative per maggiorenni, e, con la nuova inaugurazione, 12 posti di comunità terapeutico-riabilitativa protetta ad alta intensità per minorenni. Inoltre, il centro offre 6 posti letto di degenza pediatrica presso l’ospedale di Portogruaro e percorsi di reinserimento lavorativo per gli utenti maggiorenni.
La cerimonia di inaugurazione
L’evento è stato onorato dalla presenza dell’assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, che ha tagliato il nastro tricolore insieme al direttore generale Mauro Filippi, al sindaco Luigi Toffolo, e al dottor Pierandrea Salvo, responsabile del servizio Disturbi del Comportamento Alimentare. Durante la cerimonia, Filippi ha sottolineato come la nuova struttura rappresenti la volontà di offrire servizi completi e integrati, dalla diagnosi terapeutica alla residenzialità continua, rispondendo sia alle esigenze dei pazienti che a quelle degli operatori.
Progetti futuri e espansioni
Il nuovo edificio non è che il primo passo di un progetto più ampio. In programma è la ristrutturazione della Casa delle Farfalle, che vedrà l’introduzione di nuovi spazi dedicati a aule studio, laboratori e attività ambulatoriali. Inoltre, si prevede l’implementazione di un’area di “pronta accoglienza” per i minorenni. Durante il periodo di ristrutturazione, alcuni spazi al piano terra del nuovo edificio saranno utilizzati in modalità multidisciplinare per garantire la continuità dei servizi.
Dati di Attività
Nel 2023, il centro per i disturbi del comportamento alimentare e del peso, con sede a Portogruaro e punto di riferimento per l’area metropolitana di Venezia, ha visto un aumento delle richieste. Sono stati accolti 377 utenti, con un totale di 8.309 giornate di presenza nella Comunità Terapeutico-Riabilitativa Protetta e 5.562 prestazioni ambulatoriali erogate.
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