CASTELLO TESINO (TRENTO) – Si è conclusa con lieto fine la vicenda dell’escursionista di 18 anni disperso sul Monte Timoncello. Il giovane, classe 2006, era partito ieri pomeriggio per una breve camminata in montagna, ma non aveva più dato notizie di sé. I familiari, preoccupati per il mancato rientro nei pressi di una malga, hanno lanciato l’allarme nella tarda serata.
Scattano le ricerche dopo il mancato rientro
L’allarme è scattato intorno alle 22 di ieri, quando i parenti del ragazzo si sono rivolti al Numero Unico per le Emergenze 112. La Centrale Unica di Emergenza ha attivato immediatamente i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico di Tesino, supportati dalle stazioni di Caoria e Bassa Valsugana, con l’ausilio di unità cinofile e squadre specializzate nelle ricerche in ambiente impervio.
Fin dalle prime ore, è stato effettuato un sorvolo dell’area con l’elicottero, ma senza esito positivo. Le ricerche sono proseguite per tutta la notte.
Ritrovato sano e salvo sul Monte Timoncello
Il lieto fine è arrivato intorno alle 8.55 del mattino, quando i soccorritori sono riusciti a localizzare e contattare il giovane disperso. Si trovava a circa 1.400 metri di altitudine, lungo la dorsale del Monte Timoncello, con segni lievi di ipotermia ma in buone condizioni generali.
Subito dopo è stato riaccompagnato a valle dalle squadre di soccorso. L’intera operazione si è conclusa senza ulteriori criticità intorno alle ore 10, con il rientro di tutte le squadre coinvolte, comprese quelle provenienti da Levico, Pergine, Primiero e San Martino di Castrozza.
