La Regione FVG utilizza il 95% dei fondi del Pnrr
L’Amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia ha comunicato di aver utilizzato il 95% dei macro obiettivi e il 92% dei target specifici previsti ad inizio 2025, dei 580 milioni di euro assegnati alla Regione per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Complessivamente, sul territorio regionale, sono state impiegate risorse pari a 2 miliardi e 900mila euro, con un significativo coinvolgimento anche da parte dei Comuni.
L’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, ha dichiarato che i risultati raggiunti confermano la professionalitร e l’impegno delle strutture coinvolte nell’attuazione del Pnrr. Ha ringraziato tutte le figure coinvolte per il grande sforzo nel monitoraggio e coordinamento necessario per completare le opere e gli investimenti previsti entro il 2026.
Attualmente, l’Amministrazione regionale e gli altri enti regionali gestiscono direttamente risorse per 580 milioni di euro, circa il 20% delle risorse totali del Pnrr per la regione (2,9 miliardi). Di queste, 523 milioni di euro, pari all’89%, sono giร stati impegnati. Il 23% dei progetti regionali รจ giunto alla fase di collaudo.
Tra le principali opere in corso, si evidenziano interventi di Protezione civile per la gestione del rischio di alluvione e idrogeologico, nonchรฉ infrastrutture ferroviarie e ciclabili come la Ciclovia Trieste-Lignano-Venezia, la Ferrovia Udine-Cividale e l’elettrificazione della banchina di Porto Nogaro.
Per quanto riguarda i progetti dei Comuni (con circa 400 milioni di euro assegnati dal Pnrr), su 838 progetti ne sono stati collaudati 330, corrispondenti al 39%, con un avanzamento della spesa del 25%.
Barbara Zilli ha sottolineato che la Regione ha contribuito con risorse proprie a supporto delle anticipazioni di cassa dei Comuni per un totale di 26 milioni di euro dal 2023 ad oggi. Inoltre, il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze di dicembre ha introdotto una procedura semplificata per l’erogazione delle risorse sui pagamenti maturati, consentendo di ricevere i fondi entro 30 giorni dalla richiesta, rinviando la verifica dettagliata alla rendicontazione.