GALLIO (VICENZA) – AGGIORNAMENTO ORE 09:40 DEL 2 OTTOBRE 2024 – Esplosione a Gallio: trovato il corpo di Luigi Rossato sotto alle macerie della casa
Nella notte tra il 1 e il 2 ottobre, le operazioni di ricerca per trovare Luigi Rossato, un ex medico di 72 anni scomparso dopo l’esplosione di un’abitazione, sono proseguite senza esito. La tragedia si è consumata in un contesto drammatico, causata da una fuga di gas avvenuta durante i lavori per la posa della fibra ottica, che hanno portato al crollo dell’edificio.
Un lavoro senza sosta
Il lavoro incessante dei soccorritori e dei Vigili del Fuoco è stato caratterizzato da un impegno straordinario. Durante la notte, decine di squadre hanno lavorato instancabilmente per cercare di localizzare Rossato, mentre il figlio, purtroppo ferito, e la moglie sono riusciti a salvarsi. Nonostante gli sforzi, le fiamme e il fumo denso hanno ostacolato le operazioni, creando un clima di apprensione tra i soccorritori e i familiari.
Scenario “apocalittico”
L’esplosione, descritta da chi l’ha vissuta come un vero e proprio girone dantesco, ha trasformato l’area in un campo di battaglia. Le fiamme che si alzavano dall’abitazione distrutta hanno creato uno scenario apocalittico, rendendo difficile l’accesso ai soccorritori e complicando le operazioni di spegnimento. La comunità locale è scossa dall’accaduto, con molti che si riuniscono per offrire supporto e solidarietà a chi è stato colpito dalla tragedia.
Il crollo è avvenuto nel pomeriggio di martedì 1 ottobre, ma gli effetti devastanti si fanno sentire ancora oggi. Le autorità hanno attivato tutte le risorse disponibili per cercare di risolvere questa situazione drammatica e fare chiarezza sulle cause dell’esplosione, mentre i cittadini attendono notizie sul destino di Luigi Rossato.
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